Operazione per allungare il pene: ricco imprenditore muore sotto ai ferri

Allungare il pene: un desiderio che è costato molto ad un imprenditore belga operante nel settore dei diamanti. L’uomo, Ehud Arye Laniado, è morto in sala operatoria proprio durante l’intervento. A riportare la bizzarra notizia è il Jerusalem Post. Il miliardiario aveva 65 anni e possedeva la Omega Diamonds. Non a caso era uno dei massimi esperti al mondo nella valutazione dei diamanti grezzi. Ricchezza e diamanti erano le sue fonti di massima gioia. Si dice infatti che l’uomo amasse farsi telefonare più volte al giorno dal suo contabile affinché gli comunicasse l’ammontare esatto della sua ingente fortuna. “Erano le uniche volte in cui era contento di se stesso“, hanno raccontato al The Sun alcune persone a lui vicine.

Un tragico epilogo

Tra le sue fonti di insoddisfazione, evidentemente, c’era la lunghezza del pene. Il desiderio di sopperire a questa mancanza lo ha spinto verso l’intervento. Non tutto però è andato per il verso giusto. L’uomo non è più uscito dalla sala operatoria. L’ultimo periodo della sua vita è stato caratterizzato da guai finanziari. Laniado e Sylvain Goldberg, suo socio in affari, erano coinvolti in un’inchiesta per evasione fiscale aperta nel 2013 dalle autorità belghe. Alla fine avevano accettato un patteggiamento esorbitante da 160 milioni di euro. Il 14 marzo era prevista la prima udienza del processo d’appello ma lui, purtroppo, non ci sarà.

Allungamento del pene: quali rischi si corrono

Ma quali sono i rischi a cui un uomo può andare incontro quando decide di allungare il pene? Prima di tutto il grasso inserito all’interno del membro può essere riassorbito dal corpo e quindi l’intervento sarebbe stato completamente inutile. Altre possibili conseguenze sono problemi di erezione, calo della forza sessuale, strappi e lesioni. Le controindicazioni più frequenti alla falloplastica riportano anche la perdita di sensibilità del membro, un aspetto deforme, la possibile impotenza, cicatrici visibili con facilità, erezioni dolorose, cattiva circolazione al membro e ai testicoli, danni diffusi ai nervi del pene, infezioni virali. Ecco perché gli uomini dovrebbero pensarci due volte prima di sottoporsi all’intervento per allungare il pene: i medici ricordano che queste operazioni raramente sono risolutive e spesso causano deformità e problemi per il resto della vita.

Operazione per allungare il pene: ricco imprenditore muore sotto ai ferri

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