La dieta Help, acronimo di Healthy Eating & Lifestyle Plan, permette di perdere 4 chili in un mese: l’importante è mangiare poco e spesso.
La dieta Help è l’acronimo di Healthy Eating & Lifestyle Plan, un altro modo per esprimere il concetto del mangiar bene seguendo un piano di vita salutare. Come si può intuire non esistono alimenti da eliminare del tutto (ad eccezione di dolci ed alcol), per dimagrire bisogna semplicemente fare attenzione a cosa e quanto finisce nel piatto. Il segreto per perdere peso è quello di mangiare poco ma di frequente, così da evitare attacchi di fame improvvisi o abbuffate. Meglio mangiare a intervalli regolari di 3 ore, inserendo una merenda e due spuntini tra i tre pasti principali (che restano la colazione, il pranzo e la cena). C’è inoltre la possibilità di progettare un pasto libero nel momento che più si preferisce, purché ciò non avvenga più di una volta a settimana.
La dieta Help sembra quindi il miglior regime alimentare per coloro che non riescono a seguire schemi troppo rigidi. Ovviamente per ridurre le calorie bisogna prediligere cotture poco elaborate come quella al vapore, al cartoccio oppure in padella con poco olio. Per evitare di aggiungere grassi via libera alle spezie, affinché i piatti non siano privi di gusto. Per quanto riguarda l’olio come condimento, invece, non bisogna eccedere i due cucchiaini al giorno. Fondamentale l’idratazione, da preservare bevendo molto ma ricorrendo anche a tisane drenanti e cibi particolarmente ricchi di acqua.
Per il resto si possono seguire i propri gusti, creando la propria dieta con consapevolezza e la giusta dose di responsabilità. Un menù tipo può essere il seguente:
- Colazione: latte scremato con 25 g di cereali integrali e 300 gr di frutti rossi
- Spuntino: un frutto o uno yogurt
- Pranzo: 50 g di riso integrale con petto di pollo, insalata e verdure bollite
- Merenda: un frutto o un frullato
- Spuntino: 3 noci o mandorle
- Cena: 50 g di quinoa con ceci e olio, 80 g di ricotta e insalata
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