Una scoperta della University of California di San Diego School of Medicine, in collaborazione con alcuni ricercatori dell’Università di Pechino e Zhejiang, ha confermato qualcosa che già si ipotizzava: la curcuma possiede proprietà inibitorie delle cellule cancerogene. Merito della curcumina, capace di interferire con le cellule tumorali per impedirne la proliferazione. Inutile sottolineare le implicazioni pratiche di tali risultati: la curcuma potrebbe diventare un valido aiuto nella formulazione di nuovi farmaci atti a combattere i tumori resistenti alla chemioterapia.
Il sopracitato studio conferma quindi ciò che i ricercatori affermano da anni: assumere quotidianamente un piccolo quantitativo di curcuma può bloccare lo sviluppo dei tumori poiché piano piano distrugge le cellule neoplastiche. Il tutto grazie alla formulazione particolarmente sana della curcuma, che racchiude al suo interno potassio, vitamina C, amido e un nutrito gruppo di oli che stimolano l’appetito e la formazione di enzimi digestivi. Con le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antivirali e antitumorali, questa spezia dal colore del sole è un vero toccasana naturale a 360 gradi.
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