Una mamma orco ha ucciso il figlio di 2 anni, reo di aver fatto la pipì a letto: la donna si è giustificata dicendo che che il piccolo l’aveva provocata.
Kylen era un bambino di 2 anni della riserva indiana di Pine Ridge, nello stato del Sud Dakota (Stati Uniti). Una sera, dopo essere stato messo a letto dalla mamma, è accaduto un fatto non troppo insolito: durante la notte non è riuscito a sentire lo stimolo della pipì e così, anziché alzarsi per farla nel vasino, ha bagnato il letto. La mamma a questo punto ha avuto una reazione esagerata e incomprensibile: ha preso una cinta con le borchie e ha cominciato a percuotere il figlio con violenza. Le conseguenze sono state tragiche, visto che il bimbo è morto proprio in seguito a questa severa punizione (per usare un eufemismo).
Sebbene fare la pipì a letto non sia una cosa così rara per un bambino di quell’età, la mamma trentenne non ha voluto sentire ragioni. A riportare il fatto è il Sun, il quale ha raccontato anche le assurde motivazioni addotte dalla donna. Secondo quanto riportato dal giornale la sua reazione è stata istintiva, scattata perché “il bambino la provocava” chiamandola col nome della zia. “Mi ha anche guardata storto”, ha aggiunto. Questa rabbia in ogni caso non ha rappresento un unicum. Sul corpo del bambino sono state trovate bruciature di sigaretta e lesioni sia alla testa che ai genitali, ad evidenziare degli abusi subiti da Kylen nelle settimane e addirittura, si pensa, nei mesi precedenti.
La madre, che ora rischia fino a 40 anni di carcere, in un primo momento ha provato a fornire una diversa versione dei fatti. Dopo aver pulito il sangue dalla scena del delitto, ha poi chiamato i soccorsi simulando un incidente e provando a dire che il piccolo era soffocato per colpa di un pezzo di mela. Purtroppo però l’autopsia ha rivelato una realtà ben più crudele che ha inchiodato la mamma. Stando alle tracce trovate sul corpo del piccolo, inoltre, non si trattava nemmeno della prima volta che la donna maltrattava il figlio. Stavolta però non si è risolto tutto con qualche livido – già si per sé inaccettabile – visto che il bimbo ha sofferto un’ultima, tragica e mortale volta.
LEGGI ANCHE: LASCIA LA FIGLIA DI 6 MESI AL NIDO E LA TROVA IN COMA: POI LA SCOPERTA SHOCK
Photo credits Facebook
