A letto ci si chiede sempre quanto si è bravi e se si riesce a soddisfare il proprio partner: 7 segnali che aiutano a dare una risposta.
Chi decide se si è bravi a letto oppure no? Ognuno può essere convinto delle proprie capacità e millantare “mezzi” fuori dal comune, ma ovviamente tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo il mare.
Volendo fissare qualche parametro e basandosi su ricerche e discorsi portati avanti sa sessuologhi e psicologi, si può stilare un elenco composto da 7 caratteristiche che un bravo amatore dovrebbe possedere. In altre parole un sessometro per autovalutarsi e, perché no, passare dalle parole ai fatti.
- Ti piace farlo e, si sà, si è più portati a fare bene ciò che si ama fare
- Fiducia in se stessi: la si dimostra ad esempio tenendo la luce accesa durante il rapporto o indossando biancheria super sexy in casa. Quest’ostentazione – ma senza esagerare – accenderà anche il partner
- Avere una mentalità aperta: non significa essere disposti a fare qualsiasi cosa a prescindere, piuttosto equivale a non avere pregiudizi ed essere pronti alla massima sincerità con il partner
- Essere ugualmente coinvolti, sia nel dare che nel ricevere: l’assenso non per forza dev’essere verbale. Valgono anche (e soprattutto) gli sguardi, le mani, i sussurri, i sorrisi… ma anche il semplice tono della voce può dire tanto
- Prendere l’iniziativa… nel modo giusto: se si è esplorato il proprio corpo e lo si conosce bene, non si lascerà tutto al caso. Al contrario, si potrà godere di un rapporto sessuale proattivo e coinvolgente. In questo senso, è importantissima anche la comunicazione senza vergogna e senza inibizioni
- Mirare a compiacere: proprio come specificato anche nel punto 4, un rapporto diventa ancora più soddisfacente quando si è disposti a dare e non solo a ricevere
- Interpretare i segni degli organi sessuali: per l’uomo è facile misurare il gradimento, per la donna tuttavia non è impossibile. Se la vagina si dilata allora lui sta decisamente agendo nel migliore dei modi
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