Listeria, il Ministero della Salute tranquillizza: “Nessun focolaio in Italia”

La listeria può provocare malattie intestinali. Ortaggi freschi e surgelati Findus e Lidl ritirati dalle aziende del settore alimentare che commercializzano prodotti nel nostro paese provenienti dall’Ungheria. Nessun focolaio di infezione in Italia, il ritiro è soltanto precauzionale.

La listeriosi è una malattia infettiva, trasmessa in genere con gli alimenti. Questa epidemia va avanti dal 2015 e  solo il mese passato ha fatto segnare 47 casi e ben 9 decessi. Le autorità sanitarie italiane stanno procedendo al blocco di ortaggi, sia freschi che surgelati, provenienti dall’Ungheria. A chiederlo è il Codacons, dopo l’allarme Listeria scoppiato in Europa ed i ritiri di alcuni prodotti. Anche se in Italia non è ancora stato registrato alcun focolaio, si rende indispensabile adottare misure precauzionali a salvaguardia della salute pubblica.

“Le autorità italiane devono inoltre vietare alle aziende del settore alimentare che commercializzano prodotti nel nostro paese di utilizzare per il momento partite di ortaggi provenienti dall’Ungheria, e distruggere quelle acquistate nell’ultimo periodo, fino a che l’emergenza non sarà definitivamente terminata”, conclude il Codacons. I ritiri, spiegano dal Ministero della Salute, fanno seguito a una segnalazione di allerta europea proveniente dall’Ungheria, relativa alla presenza di Listeria monocytogenes in vegetali surgelati. La Listeria è resistente alle basse temperature e provoca tossinfezioni alimentari. Comunque viene inattivato con la cottura. Al momento non risultano focolai di infezione in Italia e il ritiro dei prodotti sono effettuati in via precauzionale.

Nessun rischio per la salute se il prodotto viene cucinato, chiariscono subito gli enti sanitari. La cottura infatti uccide i germi.L ’allerta riguarda il batterio listeria monocytogenes, causa della listeriosi, una malattia che colpisce animali e esseri umani e che può essere particolarmente pericolosa per categorie a rischio, come malati, anziani e donne in gravidanza. I sintomi variano, da quelli tipici di un’influenza a meningiti con esiti potenzialmente letali. Il Ministero tranquillizza ulteriormente: “Sto seguendo con la massima attenzione la vicenda del batterio Listeria”, sottolinea Giulia Grillo, ministro della salute. “I miei uffici hanno subito predisposto tutti i controlli e le misure necessarie”. Il Ministero rimarca inoltre che la listeria può attaccare alle basse temperature, alle quali riesce a sopravvivere, ma viene inattivata – dunque annientata – cuocendo l’alimento surgelato.

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