Lascia la figlia di 6 mesi al nido e la trova in coma: poi la scoperta shock

La piccola Rose, 6 mesi, è stata trovata quasi morta dalla mamma che l’aveva portata al nido: le dichiarazioni shock della babysitter hanno rivelato la terribile verità.

Una mamma ha subìto la perdita della figlia neonata nel modo più crudele che si possa immaginare. La donna aveva portato la piccola Rose (la foto in altro mostra il volto della piccola in uno degli ultimi scatti prima della tragedia), di soli 6 mesi, in un asilo nido casalingo nel distretto di Bordières (Parigi). Ad averlo creato era una babysitter professionista che seguiva solamente 3 bambini: il figlio di 4 anni, Rose e un altro piccolo. La piccola classe era insieme da aprile ma quel giorno qualcosa non andò nel verso giusto: Rose è stata trovata quasi morta dalla mamma poche ore dopo averla lasciata.

Le cause del decesso, apparentemente inspiegabili, sono venute a galla in seguito alla confessione riportata dalla babysitter alla corte di Créteil, sempre in Francia. Semplicemente non sopportava più il pianto della piccola, così ha cominciato a scuoterla fino a causarne la morte. A quanto pare voleva solo fermare le sue grida ma nel tentativo di calmarla ha causato danni irreversibili a quel corpicino delicato e indifeso.

A raccontare i fatti è stato Le Parisien. Secondo quanto riportato dal noto giornale francese, la piccola Rose è rimasta ricoverata in ospedale in condizioni disperate per 2 giorni ma poi i genitori hanno deciso di porre fine a quella sofferenza che, in ogni caso, non avrebbe portato a nulla. Da qui la necessità di arrendersi alla perdita e la conseguente scelta di staccare la spina, accompagnata da dolore e devastazione. I funerali della bimba hanno avuto luogo in un’atmosfera di incredulo lutto mentre la babysitter – per la quale il pubblico ministero ha chiesto la detenzione in custodia cautelare – dovrà rispondere all’accusa di omicidio colposo.

Lascia la figlia di 6 mesi al nido e la trova in coma: poi la scoperta shock

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