Salute

Alimentazione anti-infarto: 7 cibi che riducono il rischio

Quando si parla di infarto, alcuni fattori non sono modificabili mentre su altri si può lavorare per evitare il rischio. L’alimentazione rientra in questa categoria: quali cibi mangiare e quali evitare.

Prevenire infarto e malattie cardiovascolari in generale è una missione di fondamentale importanza visto che rappresentano la prima causa di morte in Italia. Queste sono causate da diversi fattori, alcuni dei quali “non modificabili” come l’età anagrafica, il sesso e la familiarità. Il rischio infatti aumenta col progredire degli anni, negli uomini e in caso di genetica avversa. Ci sono poi dei fattori modificabili, sui quali lavorare quotidianamente per limitare i danni e cercare di non incorrere in complicazioni.

A far parte di questa categoria ci sono il fumo, la pressione arteriosa, l’ipercolesterolemia (ovvero l’eccesso di colesterolo nel sangue), il diabete e chiaramente l’alimentazione. La misura in cui si presentano queste variabili aumenta o diminuisce l’incidenza delle malattie cardiovascolari, di conseguenza appare evidente che uno stile di vita sano e le regole del mangiar bene possono diventare le migliori medicine. In generale gli esperti tendono a consigliare una dieta povera sia di colesterolo che di grassi saturi, nella quale abbondino frutta e verdure.

Tra i cibi che si conquistano un posto d’onore nell’alimentazione anti-infarto ci sono:

  1. Olio extra vergine d’oliva: merito dei polifenoli presenti al suo interno, dotati di profonde proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antitrombotiche. Diminuisce lo stress ossidativo
  2. Frutta e semi oleosi: rappresentano un’ottima fonte di omega-6, indispensabili per ridurre colesterolo e i livelli di PCSK9 (un enzima che regola la ricezione del colesterolo)
  3. Fibre vegetali: aiutano l’intestino ad assorbire il colesterolo
  4. Pesce: quelli grassi (tra i quali rientrano il salmone, lo sgombro, le sardine ma anche il pesce spada e il tonno) sono una fonte indispensabile di omega-3, la cui funzione primaria è proprio la prevenzione delle malattie cardiovascolari
  5. Caffé e the: con moderazione, favoriscono la funzionalità della parete dei vasi sanguigni
  6. Cioccolato: ostacolo l’infiammazione e l’ossidabilità delle LDL (il cosiddetto colesterolo cattivo)
  7. Frutti rossi: sono ricchissimi di antiossidanti naturali

LEGGI ANCHE: INFARTO E ICTUS: SCOPERTO CHIP, UN FATTORE DI RISCHIO PIÙ PERICOLOSO DEL COLESTEROLO

Photo credits Facebook

Raffaella Mazzei

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Raffaella Mazzei

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