Salute

Una mosca sul cibo? Ecco perché è decisamente meglio non mangiarlo

Una mosca sul cibo è più grave di quanto si possa immaginare: ecco perché, se si posa sullo spuntino, bisogna davvero lasciar stare e cambiare snack…

A tutti capita di fare i conti con qualche mosca ostinata, pronta a tutto pur di posarsi sul cibo che si sta mangiando. Altre volte la mosca riesce ad infilarsi nelle vetrine dei negozi e si posa su pane, dolci o altri beni alimentari. Ebbene, in tutti questi casi non bisogna essere tolleranti visto che una ricerca pubblicata su Scientific Reports spiega come mai bisogna perentoriamente lasciar perdere e rinunciare allo spuntino. Non si tratta di pignoleria, semmai dell’unico modo per evitare il contatto con milioni di batteri.

A quanto pare le zampe di mosche e mosconi sono un vero e proprio ricettacolo di batteri, molti dei quali pericolosi per la salute dell’uomo. Basti pensare che possono veicolare germi come l’Helicobacter pylori, diretta conseguenza di alcune ulcere gastriche e danni anche gravi allo stomaco. Questa nuova raccomandazione è scattata in seguito alla diffusione dei risultati dello studio condotto da Donald Bryant dell’Università della Pennsylvania. Il ricercatore, insieme al suo team, ha analizzato gli insetti in ogni loro singola parte e le zampe sono risultate il veicolo di diffusione preferito da diverse centinaia di batteri diversi.

Ovviamente l’origine del problema risiede nell’abitudine degli insetti di posarsi su feci, altri animali o anche materie organiche in decomposizione poiché così facendo riescono a trovare nutrimento per le larve. Facile capire come mai si imbattano in batteri che non “convivono pacificamente” con gli esseri umani. A sorpresa, le mosche di città sono risultate più “infette” rispetto a quelle di campagna. Il discorso che stupisce maggiormente, comunque, è quello di ritenere mosche e mosconi delle navette aeree utili per la propagazione dei batteri: questi, una volta posatisi su una nuova superficie, possono crescere e proliferare lì senza problemi. Insomma, basta un ambiente adeguato e la trasmissione batterica è garantita: servono altri motivi per coprire per bene il proprio cibo?

LEGGI ANCHE: MOSCHE KILLER: QUALI SONO E PERCHÉ SONO PERICOLOSE PER L’UOMO

Photo credits Facebook

Raffaella Mazzei

Published by
Raffaella Mazzei

Recent Posts

Un trapianto innovativo: fegato di maiale salva la vita per 10 giorni in un paziente in morte cerebrale

Il mondo dei trapianti sta vivendo un periodo di grande innovazione grazie agli xenotrapianti, ovvero…

% giorni fa

Diagnosi impossibile: come la metagenomica svela il mistero del batterio della trota

La scoperta che uno shock settico possa essere causato da un batterio tipico della trota…

% giorni fa

Neuroni innovativi: la chiave per recuperare i movimenti dopo un ictus

L’ictus rappresenta una delle sfide più gravi nel campo della medicina e della riabilitazione. Ogni…

% giorni fa

Scopri il mountain climber: l’esercizio ideale per addominali scolpiti

Il Mountain Climber, conosciuto anche come "esercizio dello scalatore", è un movimento che ha conquistato…

% giorni fa

La natura come rimedio naturale contro il dolore

Negli ultimi anni, il legame tra la natura e il benessere psicofisico è diventato un…

% giorni fa

Educare i bambini al rispetto e alla sicurezza con i cani: un percorso fondamentale

I bambini e i cani possono formare un legame speciale, ricco di affetto e gioia.…

% giorni fa