Somministrava aloe vera dal costo esorbitante per dimagrire e dimenticare l’obesità in maniera naturale: medico condannato a 1 anno e 4 mesi per false cure.
La naturopatia è certamente una branca della medicina dalla quale imparare modi alternativi di prendersi cura del proprio corpo, eppure non sempre ci sono veri professionisti dietro ad esercitarla. Un medico naturopata è stato condannato a 1 anni e 2 mesi di reclusione per aver cercato di frodare i suoi stessi pazienti. Egli somministrava l’aloe veroe contro l’obesità, un obiettivo decisamente ambizioso per una pianta dal potere curativo (è molto ricca di mucopolisaccaridosi, delle sostanze che in natura hanno la capacità di assorbire l’acqua) ma certamente non miracoloso.
Ad aggravare la situazione c’erano i costi esorbitanti: per seguire le sue terapie un paziente arriva a spendere circa 30.000 euro l’anno. Gli atti del processo hanno portato a galla alcuni importi esemplare: 1 litro di aloe veniva venduta a 130 euro a flacone contro i 30 che verrebbero spesi normalmente per lo stesso prodotto. Insomma, un business davvero notevole considerando che il ricarico va moltiplicato per tutti i suoi ignari pazienti. Fra le vittime una donna sovrappeso di 53 anni che dopo alcuni ricoveri in clinica, non raggiungendo i risultati auspicati, si era rivolta al naturopata per perdere peso.
Il medico le aveva prescritto, come di consueto, dell’aloe arborescens brasiliana e dell’aloe snelling, vendendoli ovviamente a costi esorbitanti. La terapia prevedeva inoltre una somministrazione tale da consumare una bottiglia ogni 3 giorni. Inutile dire che nessuno ha ottenuto risultati apprezzabili. Per il momento l’uomo è stato costretto a versare una provvisionale di 20.000 euro, alla quale segue la condanna penale per il suo riconosciuto e condannato comportamento truffaldino.
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