L’acqua possiede proprietà preziose per il corpo, tant’è che esiste una dieta che le sfrutta per perdere qualche chilo e rimettersi in forma: come funziona e chi l’ha ideata.
Non esiste nulla di più naturale dell’acqua, perché quindi non sfruttare questo prezioso liquido per perdere qualche chilo e recuperare la propria silhouette? Questo è ciò che deve aver pensato il prof. Nicola Sorrentino quando ha ideato la dieta dell’acqua. Secondo lui tale regime alimentare permette di depurarsi, accelerare il metabolismo e diminuire il senso di fame, con tutto vantaggio della linea. Il segreto del successo della dieta risiede nel corretto inserimento dell’acqua in determinati momenti della giornata, il che aiuterebbe a raggiungere buoni risultati in poco tempo.
La dieta dell’acqua trae la sua ispirazione da una ricerca effettuata dal College of Agriculture and Life Sciences del Virginia Tech: in quel caso, senza seguire alcuna dieta ma limitandosi a bere prima di mangiare, si perdevano 2 chili all’inizio e si continuava a dimagrire anche dopo, a differenza di quanto accadeva ai soggetti che non consumavano l’acqua. Prima di tutto bisogna considerare un dettaglio: bere tanta acqua depura il corpo e contrasta la ritenzione idrica, aiuta il buon funzionamento dell’organismo e ne migliora l’efficienza. Se gli organi sono ben funzionanti i vantaggi arrivano in ogni parte del corpo ma la dieta di Sorrentino, appunto, ha inserito un ulteriore passaggio: bere prima dei pasti sazia e stimola i processi digestivi e metabolici. Il dato segna addirittura un +20-30% di aumento del tasso metabolico, vale a dire delle calorie che vengono bruciate al fine di essere trasformate in energia.
Se a ciò si aggiunge un’alimentazione leggera e bilanciata, un sonno regolare e una corretta attività fisica il gioco è fatto senza troppa fatica. In tutta la giornata devono essere consumati almeno 8 bicchieri d’acqua, di cui 6 in particolari momenti della giornata: 2 prima di colazione, 2 prima di pranzo e 2 prima di cena. Anche il modo in cui si beve è importante: dev’essere sorteggiata anziché finita in un attimo perché solo così si potrà sfruttare a pieno il suo potere saziante. Se durante il pasto si avverte sete ovviamente è possibile consumare quella che si desidera. L’alimentazione deve ispirarsi a quella mediterranea, favorendo vegetali e pesce. La carne dev’essere poca ma con moderazione si possono inserire anche pane, pasta e pizza.
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