Jacob ha 9 anni ma purtroppo è gravemente malato a causa di un tumore: non vivrà più di un altro mese, così la famiglia decide di anticipare il Natale per lui.
Jacob Thompson ha 9 anni ma purtroppo è malato da quando ne aveva solamente 5. Purtroppo gli è stato diagnosticato un neuroblastoma ad alto rischio, ovvero una rara forma di cancro che ha vita dalle cellule nervose non ancora formate del tutto. La sua malattia è giunta ormai al quarto stadio, così i medici sono stati costretti a dare la peggior notizia ai familiari del bambino: a Jacob resta poco da vivere, forse un mese. Fare i conti è stato semplice: è difficile che Jacob possa festeggiare il Natale 2017.
Come ogni bambino della sua età Jacob ama molto le festività natalizie, così i genitori hanno deciso di regalargli l’ultima occasione di godersele. Mamma Michelle ha raccontato ogni dettaglio della vicenda sulla pagina aperta su GoFundMe: il figlio è ricoverato presso il Barbara Bush Children’s Hospital dall’11 ottobre e i medici dubitano che arriverà al 25 dicembre. Così, per loro il Natale cadrà prima: il prossimo fine settimana. Per l’occasione la sua stanza verrà decorata con il tradizionale albero, tutte le luminarie del caso, neve finta e addirittura Babbo Natale.
Ovviamente ci saranno anche dei regali, ma Jacob ha espresso anche un altro desiderio. Ricevere delle cartoline “da chiunque voglia aiutare a portare lo spirito natalizio”, ha specificato il canale televisivo WKYC sul suo sito internet. Inutile dire che l’appello è stato accolto a braccia aperte: sono cominciate ad arrivare moltissime cartoline da ogni angolo del mondo. La prima raffigurava un pinguino, l’animale preferito da Jacob, ma mamma Michelle aggiorna quotidianamente la sua pagina Facebook con immagini del figlio mentre riceve una cartolina dopo l’altra. Questi gesti commoventi non daranno un lieto fine alla storia di questo fortunato bambino ma certamente scaldano il cuore. “Jacob adora le festività e vogliamo che sappia che i desideri natalizi possono diventare realtà e che nel mondo ci sono delle brave persone che si prendono cura di tutti”, ha spiegato, commossa, la sua mamma.
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