Le trazioni alla sbarra sono un esercizio irrinunciabile se si desidera mettere massa e forza nella parte alta del tronco: come si eseguono, quali sono i benefici.
Il primo punto da chiarire a proposito delle trazioni alla sbarra è l’impugnatura: più la sbarra è sottile e più si consiglia una presa a gancio, ovvero con il pollice che va a chiudere sulle dita. Se invece la sbarra è più grande occorre stringere le quattro dita e poi aggiungere il pollice in alto per garantire una maggior presa e quindi più tempo per restare aggrappati. Il secondo dettaglio da specificare riguarda invece la larghezza delle braccia. Solitamente si consiglia di tenerle all’altezza delle spalle o leggermente più divaricate, tuttavia se si vogliono eseguire serie molto lunghe di trazioni (più di 30) meglio optare per una maggior apertura così da diminuire il range dei movimenti.
Quando si eseguono le trazioni alla sbarra è fondamentale mantenere l’assetto più giusto per il corpo, al fine di impedire infortuni o sovraccarichi di lavoro. Le spalle devono essere addotte affinché restino perfettamente protette. Lo sguardo si rivolge alla sbarra, il che è fondamentale anche per tenere la giusta traiettoria. Il busto resta ben teso così da richiamare l’azione del dorso in ogni trazione. Gli addominali hanno un ruolo attivo: è la loro contrazione a dare stabilità al corpo durante l’esecuzione dell’esercizio. I gomiti, infine, devono restare all’indietro ed eseguire un movimento netto.
Una trazione viene considerata valida quando il mento supera la sbarra. Lo scopo dell’esercizio, ovviamente, è quello di sollevare il proprio corpo tenendo le mani attaccate ad una sbarra. I muscoli coinvolti sono braccio, avambraccio e spalla. I benefici, non a caso, vengono raccolti proprio nella parte superiore del tronco. Ad aumentare è sia la massa che la forza: aumentano i bicipiti, i muscoli dorsali, le spalle, i tricipiti, il trapezio e gli addominali. Si tratta di un allenamento decisamente completo che porta ad una buona tonificazione. È adatto sia alle donne che agli uomini, tuttavia per cominciare è richiesto un buon grado di allenamento visto che rientra tra gli esercizi in assoluto più faticosi.
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