Come reagisce un adolescente alla morte della madre a causa di un tumore al seno? Julian Rios Cantu ha deciso di rimboccarsi le maniche e sfruttare il dolore per creare un prodotto che potrebbe salvare molte vite.
Dopo aver perso la mamma a causa di un tumore al seno che l’aveva costretta anche ad una mastectomia, il giovanissimo Julian Rios Cantu non si è lasciato abbattere e ha sfruttato la propria intelligenza per dare il proprio contributo alla causa. Il risultato è stato sorprendente: il ragazzo, ormai diciottenne, ha brevettato un reggiseno che scopre in anticipo i sintomi del tumore. Per farlo utilizza 200 sensori che misurano eventuali mutazioni nella temperatura, della forma e del peso del seno. Tutti i dati registrati vengono inviati allo smartphone, il quale li archivia e li conserva per tenere la situazione sotto controllo. Nel caso si dovessero manifestare sintomi preoccupanti è lo smartphone stesso a mandare degli input che invitano il soggetto in questione a sottoporsi ad ulteriori analisi e a consultare uno specialista.
Accorgersi delle prime anomalie permetterebbe di attivarsi immediatamente per arrivare alla guarigione prima che il cancro abbia il tempo di avanzare, il che è talmente importante da aver fatto guadagnare a Julian un importante riconoscimento. L’invenzione gli è valsa infatti il prestigioso Global Student Entrepreneur Awards, un concorso che ogni anno premia gli studenti più meritevoli su scala mondiale. Ovviamente la comunità scientifica ha accolto la novità con la doverosa diffidenza e ha tutta l’intenzione di andare fino in fondo per verificare l’effettivo funzionamento del reggiseno.
L’idea è quella di fornire alle donne uno strumento in più e non quello di far girare l’ennesima bufala. Per questo motivo Julian si è reso disponibile e non ha nessuna intenzione di bruciare la tappe. D’altronde la perdita della mamma è stata reale e il ragazzino conosce bene la gravità dell’argomento. In attesa di capire se il reggiseno è davvero efficace per capire immediatamente l’insorgere di una massa tumorale, va precisato che il prodotto non deve essere portato tutti i giorni. Bastano 50-60 minuti a settimana, trascorsi i quali si può tornare al proprio reggiseno preferito. I primi risultati lasciano ben sperare, non resta che attendere il parere dell’Ordine dei medici.
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