I bene informati già la conosceranno per i suoi effetti devastanti sul corpo: si chiama krokodil ed è la nuova droga che arriva dalla Russia. Segni particolari: costa poco, dà una fortissima dipendenza e divora gli organi dall’interno.
Ci sono cose che sarebbe meglio non importare dall’estero e la droga krokodil rientra certamente in questa categoria. Originaria della Russia, è costituita da un mix letale di codeina, iodio, benzene e fosforo rosso. Attualmente è una delle droghe più pericolose al mondo a causa dei suoi terribili effetti sul corpo: distrugge la pelle, consuma i tessuti, divora gli organi (anche quelli vitali) dall’interno. Non a caso nel punto in cui viene iniettata si creano ulcere e scarnificazioni nel giro di poco tempo. Proprio da questo deriva il suo nome: krokodil, come il ben noto animale e la sua pelle squamosa. Le foto delle vittime sono davvero spaventose e non sono rare infezioni che portano all’amputazione degli arti.
Il suo effetto è circa 3 volte più potente rispetto a quello della “classica” eroina ma il peggio deve ancora venire. Questa droga dà una dipendenza molto forte che rende quasi impossibile farne a meno (anche perché la sua diffusione è molto veloce): 1-2 iniezioni, che di solito vengono fatte direttamente nei muscoli bruciandoli, sono sufficienti a proiettare direttamente nel tunnel. Il suo costo piuttosto basso ne favorisce la diffusione, anche perché lo “sballo” è tanto elevato quanto rapido. Si può preparare persino in casa: 40-45 minuti e si può avere un po’ di krokodil.
Il governo russo ha cercato di contrastarne la diffusione in modo probabilmente errato: chi ha una dipendenza viene spesso incarcerato anziché ricoverato e curato. Ora l’allarme è scattato anche in Europa, dove la droga ha cominciato a mietere le sue vittime. Dal Dipartimento Dipendenze dell’ATS di Milano arriva infine la conferma: la krokodil è sbarcata anche in Italia. I primi ad accorgersi sono stati ovviamente gli operatori del Pronto Soccorso, i quali hanno potuto constatarne i primi sintomi. La polizia ha intensivi controlli nei luoghi di spaccio della città e in quelli della movida, nella speranza che sia possibile stroncarne la diffusione sul nascere.
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