La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato il Piano vaccini per il biennio 2017-2019. Ecco tutte le novità riassunte in punti e le info utili per ricevere assistenza.
Governo, regioni e province autonome hanno trovato un accordo per stilare il Piano vaccini 2017-2019. Gli obiettivi principali sono quelli di mantenere lo stato polio-free e raggiungere anche lo stato di morbillo-rosolia free, oltre a garantire le vaccinazioni gratuite per le fasce più a rischio della popolazione e promuovere una “cultura della vaccinazione”. Unico punto da chiarire è quello delle scuole: l’idea è quella di richiedere i vaccini prima dell’iscrizione ma il percorso deve essere ancora approfondito. La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato la rinnovata offerta vaccinale (esente anche da ticket) le cui novità possono essere così riassunte:
Nel primo anno di vita i vaccini obbligatori sono: Antidifterica/tetano, Antipolio e Antiepatite B. Raccomandati poi Morbillo, Parotite e Rosolia, Antipneumococcica, Antimeningococco C, Pertosse ed Haemophilus influenzae B. Nel piano 2017-2019 si aggiungono tra i raccomandati anche il Meningo B (responsabile di meningiti letali) a partire dal terzo mese di vita con successivi richiami, il Rotavirus (causa di gastroenterite) a partire dalla sesta settimana di vita e nel secondo anno di vita la prima dose del vaccino per la Varicella. I vaccini per bambini si concludono con quelli obbligatori tra i 5-6 anni: Difterite, Tetano ed Antipolio. Raccomandati poi Pertosse, Morbillo, Parotite e Rosolia, a questi andrebbe aggiunta la seconda dose del vaccino per la varicella.
Nella sezione dedicata gli adolescenti, al Papilloma Virus previsto per le ragazze si va ad aggiungere anche quello per i ragazzi di 11 anni. Lo scopo, come già spiegato in precedenza dal Ministero della Salute, è quello di debellare la più frequente causa di tumore alla cervice uterina e alla bocca. Agli adolescenti verrà ancora offerto il meningo tetravalente, che protegge dal meningococco dei ceppi A,C,W,Y. Per gli anziani viene introdotto gratuitamente il vaccino contro l’herpes zoster (portatore del fuoco di Sant’Antonio) e il vaccino contro il Pneumococco (contro polmonite e meningite).
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