Quali sono le pratiche sessuali più diffuse tra gli infedeli? Perché con l’amante si riescono a raggiungere più orgasmi rispetto al sesso fatto con il proprio partner ufficiale? E’ un nuovo sondaggio a spiegarcelo. Vediamo di cosa si tratta.
Perché si tradisce? Perché il sesso con l’amante è più gratificante rispetto a quello fatto con il/la proprio/a marito/moglie? È stato condotto un sondaggio su 15.000 individui infedeli e il risultato pervenuto è stato che con un rapporto extraconiugale ci si sente più liberi ad esprimere la propria natura, sentendosi più disinvolti nel dire e nel fare determinate azioni. Si tradisce perché si prova nostalgia della vecchia vita da single, perché ci si vuole sentire nuovamente desiderati, per aumentare la propria autostima oppure si desidera dominare una donna più giovane o sentirsi protette da un uomo maturo. Insomma le ragioni sono tante e a volte ci si confonde su quale sia realmente l’amore. Ma la certezza è che nel 90% dei casi si tradisce solo a scopo sessuale, la restante parte è un’eccezione. Vediamo ora quali sono le pratiche sessuali più diffuse fra gli infedeli.
Il 78% degli infedeli tendono a sperimentare nuove pratiche, facendo venir fuori le loro perversioni più profonde, solo con l’amante. Tra le pratiche più diffuse abbiamo i sex toys, il bondage e il ménage-a-trois. In modo particolare l’utilizzo di vibratori, di butt-plug o strap-on è in cima alla classifica con il 49%; mentre il sesso con gli occhi bendati o le mani legate è al 28. Il sesso anale al 24%; il 9% ha sperimentato il sesso a tre e il 6% pratiche di sadomaso.
Gli ingredienti della ricetta esplosiva che rendono il sesso adulterino migliore rispetto a quello coniugale sono: il gusto del proibito, la novità e la scoperta di un corpo nuovo, ma il fattore più scatenante di tutti è che si dà priorità al proprio piacere e alla propria performance e non a quella del/la amante. Questo porta a sentirsi più appagati aumentando di gran lunga la propria autostima, la prestazione e di conseguenza anche il numero di orgasmi. Ebbene sì gli orgasmi aumentano a dismisura; di fatto con la/il propria/o compagna/o si riesce a “fare centro” solo nel 21% dei casi, mentre con l’amante ben il 62%. Inoltre gli infedeli tendono a fare sesso dalle 2 alle 5 volte a settimana, mentre il partner ufficiale deve limitarsi e accontentarsi di una sola volta, e in alcuni casi nemmeno di quella.
Inoltre i preliminari con l’amante mandano in tilt gli infedeli. Gli intervistati hanno dichiarato di perdere il controllo e di ritrovarsi a letto un attimo dopo. Questo perché, paradossalmente, il sesso fatto con l’amante è più passionale in quanto caratterizzato da lunghi preliminari e giochi stuzzicanti, mentre quello fatto con il partner ufficiale risulta essere “meccanico, sbrigativo e monotono”.
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