Gf Vip: la selfie-mania colpisce anche Francesco Totti

Francesco Totti è stato l’ospite d’eccezione della prima serata del Grande Fratello Vip del 24 ottobre 2016. La sua partecipazione si è conclusa con un selfie inaspettato con tutti i concorrenti: alla selfie-mania non scampa nemmeno l’amatissimo capitano della Roma.

La prima serata del Grande Fratello Vip ha riservato, come ogni lunedì, molte sorprese. La semifinale si avvicina e gli animi dei concorrenti si sono notevolmente surriscaldati negli ultimi giorni. È stata soprattutto Valeria Marini a risentire dello stress, visto che quasi tutti i suoi compagni d’avventura le hanno voltato le spalle. Il rapporto con Stefano ed Elenoire si è rovinato, per non parlare di quello con Mariana. Tuttavia c’è stato qualcosa che ha risollevato gli animi: l’ingresso (momentaneo) di Francesco Totti.

Il capitano della Roma si è presentato nella casa del Grande Fratello Vip con tanto di trolley e ha ridato un po’ di buonumore ai concorrenti dopo tanti litigi (GUARDA ANCHE: STEFANO BETTARINI CONTRO VALERIA MARINI: IL FURIOSO LITIGIO IN DIRETTA AL GRANDE FRATELLO VIP [VIDEO]). Dopo saluti, risate e un quiz di cultura generale, Francesco Totti è dovuto uscire. Prima di salutare il gruppo, però, il calciatore ha voluto togliersi ‘uno sfizio’: scattarsi un selfie con tutto il gruppo di reclusi e soprattutto con il logo del Gf Vip. Insomma, dopo il selfie scattato sotto la curva qualche derby fa, Totti ha collezionato un’altra foto destinata a rimanere nel suo album dei ricordi (e non solo in quello).

Il successo di pubblico non è in dubbio, ma il gesto rientra nella selfie-mania vera e propria. La scienza si è posta varie domande in merito: cosa spinge le persone a farsi i selfie? I selfie sono collegati a disturbi mentali o forme di egocentrismo? Da quando si parla di ‘selfite’? Facile rispondere a quest’ultima domanda: la moda è scoppiata nel 2014 e non mostra segni di cedimenti. Per quanto riguarda i disturbi mentali, sono stati scongiurati da una ricerca condotta dall’università Cattolica di Milano. Sulla motivazione, infine, ci sono percentuali precise: il 30 per cento lo fa per vanità, il 39 per far ridere gli altri, il 21 per raccontare un momento della propria vita. Con ogni probabilità è proprio quest’ultima ragione a muovere Totti: e nessuno provi a dire il contrario davanti ad un romanista!

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