Tra star dello spettacolo e dell’imprenditoria italiana, la vera protagonista del party d’autunno della palestra romana StarFit è stata la Vacu Gym: ma di cosa si tratta esattamente?
La StarFit è una palestra romana frequentata da clienti d’eccezione (VelvetBody aveva già pubblicato la lista dei ‘buoni’ e dei ‘cattivi’… LEGGI ANCHE: VITO TORALDO E L’ALLENAMENTO DELLE STAR: “DALLA GERINI A ALESSIA VENTURA, CHI SI IMPEGNA E CHI NO” [ESCLUSIVA]). Vito Toraldo, personal trainer e direttore tecnico della struttura, ha organizzato un party d’autunno ricco di ospiti: Claudia Gerini, Maria Grazia Cucinotta, Fabiola Sciabarrassi, Rosaria Renna, Alessia Ventura, Simona Branchetti, Ingrid Muccitelli, Dario Bandiera, Roberto Pedicini, Francesco Monte, Thomas De Gasperi, l’imprenditore Giulio Violati, Beppe Convertini, Sergio Assisi e Craig Warwick, solo per citarne alcuni.
I vip presenti nella ‘parata’ erano accumunati dalla passione per lo sport e per il fitness, ma al tempo stesso non è stata disdegnata la buona cucina: il party è stata anche un’occasione per degustare un aperitivo a base di prodotti pugliesi preparati dallo chef del comfort food Menamé. Tuttavia i riflettori sono stati puntati, più che sulle persone, su un ‘oggetto’ in particolare: si tratta della Vacu Gym, il nuovo macchinario della palestra. Più che un semplice macchinario si tratta di un metodo innovativo e rivoluzionario, poiché è in grado di combinare la tecnologia Vacuum a quella dell’infrarosso.
Ciò permette un ottimo lavoro muscolare che interessa le parti dell’addome, delle gambe e dei glutei con risultati eccellenti. Ne consegue un miglioramento della circolazione sanguigna e lo smaltimento dei chili in eccesso. Trattandosi di un macchinario estremamente particolare, esso si trova solamente nei centri specifici. Di solito è composto da un generatore centrale di grandi dimensioni, dotato di un display dal quale poter impostare l’intensità del trattamento. Da esso partono degli elettrodi (quasi a forma di ventosa) che vanno posizionati sulla parte del corpo che si vuole trattare. Il generatore fa sì che le ventose creino sulla pelle una duplice azione: prima di pressione, poi di aspirazione.
Lo scopo è quello di far affluire il sangue più facilmente e più velocemente verso la zona interessata, con una conseguente ossigenazione dei tessuti. Al tempo stesso diminuisce l’apporto di anidride carbonica, il che favorisce l’eliminazione delle tossine. Utilizzata anche in campo medico per curare ferite, ustioni o altre lesioni della pelle, in campo estetico può riservare benefici notevoli soprattutto a chi saprà abbinare le giuste accortezza: bere molto, assumere cibi sani e fare movimento in modo regolare.
Photo credits Vito Toraldo
