Giovedì 13 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Vista 2016, un’iniziativa promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con il sostegno dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (IAPB), al fine di sensibilizzare sull’importanza della prevenzione di malattie oculari che, se non curate, possono pregiudicare la qualità visiva.
Diagnosi e trattamento precoci sono fondamentali in caso di gravi malattie; per questo motivo, soprattutto dopo una certa età, è importante effettuare controlli oculistici periodici, utili a diagnosticare patologie oculari e non solo, quali per esempio glicemia alta o ipertensione.
VelvetBody ha chiesto al dott. Fabio Bracaglia, medico oculista esperto in omeopatia a Roma, alcuni consigli per salvaguardare la salute dei nostri occhi durante la stagione autunnale. “In autunno, spesso in conseguenza di infezioni delle vie respiratorie superiori o di un raffreddore, sono molto frequenti le congiuntiviti virali, i cui sintomi più evidenti sono caratterizzati da irritazione oculare, iperemia congiuntivale, lacrimazione abbondante e palpebre agglutinate al risveglio. In questi casi, non appena si manifesta il disturbo, consiglio ai miei pazienti un collirio omeopatico a base di Euphrasia officinalis 3 DH, Calendula officinalis 3 DH e Magnesia carbonica 5 CH, che agisce sui sintomi infiammatori dell’occhio riducendone la sintomatologia. In particolare, Euphrasia officinalis è il medicinale omeopatico utile a risolvere l’infiammazione dell’occhio, della secrezione lacrimale chiara e abbondante con irritazione e arrossamento della congiuntiva. Calendula officinalis è un antisettico omeopatico, dall’azione cicatrizzante e antinfiammatoria, mentre Magnesia carbonica agisce sull’infiammazione e sulla lacrimazione oculare. Si tratta di un collirio indicato per tutta la famiglia, compresi i bambini, anche al di sotto dei 3 anni; ne vanno applicate 2 gocce, dalle 2 alle 6 volte al giorno.
Inoltre, non appena si riconoscono i sintomi del raffreddore o delle sindromi influenzali e simil-influenzali, suggerisco di assumere una dose di Oscillococcinum il prima possibile e poi di ripetere l’assunzione fino a tre volte al giorno, ogni sei ore circa. Secondo la mia esperienza, questo medicinale omeopatico aiuta a velocizzare il decorso della malattia. Per la congiuntivite possono essere utili anche alcuni medicinali omeopatici a nome comune. In particolare, suggerisco Apis mellifica 15 CH, 5 granuli 3 volte al dì, in presenza di secrezione congiuntivale, edema, gonfiore palpebrale e dolore oculare pungente e bruciante. Aconitum napellus 9 CH, 5 granuli 3 volte al dì, è indicato quando l’arrossamento oculare compare all’improvviso e si sviluppa rapidamente e se il paziente lamenta anche dolori oculari e un peggioramento dei sintomi per un colpo d’aria. Se le palpebre sono arrossate e gonfie, e sono presenti secrezioni importanti e bruciore oculare, va assunto Mercurius solubilis 9 CH, 5 granuli 3 volte al giorno”. Ecco 5 consigli per mantenere i tuoi occhi in salute:
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