“Da quale pulpito viene la predica”, diranno in molti non appena avranno letto il titolo dell’articolo. Ebbene sì, l’ex playmate e bomba sexy di Baywatch ha rilasciato alcune dichiarazioni al Wall Street Journal nelle quali si scaglia contro i contenuti per così dire ‘hot’ o ‘per adulti’. Dopo aver posato nuda diverse volte e essere stata protagonista di diverse scene di sesso, la Anderson ha rinnegato tutto definendo il porno un’epidemia dei giorni nostri, una cosa che rovina le famiglie e che rende gli uomini dei cattivi padri e dei cattivi compagni di vita. Per racchiudere tutto il suo sdegno, l’attrice ha detto che “il porno è da perdenti”.
A fronte di queste affermazioni, le reazioni sono state estremamente diverse: qualcuno l’ha definita un’ipocrita, altri semplicemente non ritengono la Anderson una persona attendibile da ascoltare, altri non hanno gradito la sua generalizzazione. Infine, qualcuno l’ha difesa a spada tratta raccontando un episodio legato agli esordi della sua carriera: “Non so sei sia vero, ma mi risulta che la prima volta che Pamela Anderson posò nuda scoppiò a piangere e lo staff fu costretto a truccarla una seconda volta. Ha fatto quel che ha fatto palesemente per soldi, ma ciò non toglie che uno negli anni non possa domandarsi se sia stato giusto umiliarsi e svendere la dignità”. Voi cosa ne pensate?
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