“Amore mio preparati, sembrerà l’inferno”. Questo il senso della lettera scritta da Megan al marito Kevin per anticipargli quanto sarà difficile accudire i loro 6 figli da solo. Poi parte per un week-end con le amiche, certa che la sua assenza – ironie a parte! – si sentirà eccome…
Una famiglia numerosa (con ben 6 figli!), una moglie desiderosa di staccare la spina (in occasione di un week-end con le amiche), un marito che dovrà tenere le redini della famiglia tutto da solo per la prima volta. Ecco gli ingredienti di una storia davvero divertente. Megan, madre appunto di 6 figli, decide di partire per un paio di giorni e, con una bella dose di ironia, scrive una lettera al marito nel quale ripercorre tutte le fasi della giornata.
Dal rientro a casa dopo il lavoro al momento della cena, passando per i giochi e i litigi, sicuramente ci saranno tempi duri. D’altronde i papà a cosa servono, se non a tenere a bada la propria ‘ciurma’? Papà Kevin, dopo aver letto le righe lasciate dalla moglie, non può che essersi preoccupato: “Quando rientrerai a casa dopo il lavoro dopo le cose non sembreranno così male: loro si abbracceranno, salteranno e saranno molto felici di vederti. Tutto questo durerà poco… Te lo assicuro. Litigheranno per qualsiasi cosa e Quinn e Penny saranno le principali istigatrici. È probabile che Quinn sarà arrabbiata perché Penny indosserà il suo abito di Elsa, mentre Penny sarà a sua volta arrabbiata perché Quinn la chiamerà Anna”.
E Megan non ha ancora finito con i possibili scenari apocalittici della serata: “La cena farà schifo. Bayley vorrà la pizza mentre Harper chiederà un hot dog. Quinn inizierà a piangere sentendo la parola hot dog e chiederà un toast al formaggio. […] Ti renderai conto che si sono addormentati da qualche parte. Non lasciare che accada, saresti totalmente fregato. All’una e mezza di notte saranno completamente svegli”. La conclusione, poi, non potrebbe essere più divertente ma al tempo stesso sincera ed affettuosa : “Buona fortuna”, visto che senza dubbio gliene servirà tanta con tutti quei bambini… La lettera è stata condivisa 30mila volte sui social, arrivando ben oltre i confini ‘familiari’. Ci sarà stata più solidarietà nei confronti dello sventurato marito o più empatia verso la donna che, seppur giovane, ha già imparato che la mamma è sempre la mamma? Ciò che è certo è che in molti si saranno rispecchiati nelle disavventure dell’animata famigliola.
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