Silvia Fasciano è molto giovane ma ha già avuto problemi con l’anoressia. A salvarla sono stai il web e il fitness: i video dei suoi allenamenti l’hanno aiutata a guarire e poi l’hanno resa celebre sui social.
Chi è contrario ai social e li vede solamente come una minaccia per i giovani devi leggere attentamente la storia di Silvia Fasciano. Questa ragazza, padovana di 22 anni, soffriva di anoressia fino a qualche tempo fa. Senza perdersi d’animo la ragazza ha voluto combattere i propri demoni scegliendo un metodo decisamente moderno: dedicarsi al fitness, approfittarne per girare dei video e caricarli sul suo canale YouTube. L’iniziativa è stata un successo su tutta la linea: su Instagram ha 27.000 followers, il suo canale conta quasi 10mila iscritti e 1350 persone la seguono su Facebook. Insomma, Silvia – conosciuta sul web come Silvia Fascians – è diventata una star del web.
Tutto questo ha importanza soprattutto perché le ha dato la forza di guarire. Il fitness le ha permesso di salvarsi e le ha donato motivazioni nuove. Ora Silvia vuole essere un modello per tutte quelle ragazze che come lei hanno avuto problemi con l’anoressia e i social sono il mezzo votato a portare avanti la sua testimonianza (LEGGI ANCHE: MISS ITALIA 2016, LA STORIA DI DIANA, EX OBESA ORA CURVY: “RAGAZZE VI PREGO AMATEVI”).
Il momento peggiore è stato nel 2011: alcune delusioni l’avevano fatta cadere in depressione e l’avevano fatta scivolare nell’anoressia. Nel 2013 la svolta: Silvia vide una foto della fitness model brasiliana Bella Falconi. Quest’ultima, bella di nome e di fatto, scriveva “Io mangio così tanto eppure guardate il mio fisico”. Quell’immagine ha lasciato il segno e le ha fatto capire che essere madri non significa digiunare.
Piano piano Silvia ha ripreso a mangiare. Al cibo ha aggiunto anche l’allenamento e oggi è il ritratto della forma fisica: esile ma muscolosa, senza grasso superfluo ma con un aspetto sano. La sua testimonianza può cambiare la vita di altre persone, proprio come quella di Bella Falconi ha fatto con la sua: “Ogni volta che qualcuno mi ha detto ‘Non ce la farai’ ho usato le sue parole per darmi la carica perché sapevo che un giorno gli avrei dimostrato il contrario. Stessi pantaloncini, ma corpo e fisico diversi. Ma soprattutto una persona diversa“, ha raccontato piena di entusiasmo.
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