Non è estate senza cocomero. Oltre che per tradizione, i motivi per lasciarsi tentare da questo dolcissimo frutto sono numerosi e fanno tutti bene a salute e forma fisica.
Di recente il New York Times ha scritto una vera e propria lettera d’amore appassionata nei confronti del cocomero, elencandone tutte le caratteristiche positive che fanno bene alla salute e, perché no, alla linea. Fresco e dissetante, questo frutto si presta bene ad ogni momento della giornata: come spuntino mattutino, dopo i pasti, a merenda. È sempre tempo per una fetta di cocomero!
Intorno al cocomero gravitano numerosi luoghi comuni: fa ingrassare perché contiene molti zuccheri, questi zuccheri causano picchi glicemici, il cocomero è formato solamente da acqua e così via. Con l’obiettivo di fare chiarezza, ecco serviti i 5 motivi per cui mangiare il cocomero continua a rivelarsi sempre un’ottima idea:
- il colore rosso: a conferirglielo è il licopene, un pigmento in grado di proteggere il sistema cardiovascolare. In più, previene alcune forme tumorali e ha un’azione anti-ictus. Insomma, quel rosso non è solo gradevole a livello estetico!
- è ricco di vitamine A, B, C e potassio: un vero cocktail che porta benefici a ossa, pelle, capelli, intestino, pressione sanguigna e molto altro. Nel bilancio giornaliero sicuramente l’apporto di qualche fetta di cocomero può fare la differenza.
- è completamente privo di grassi e, contenendo molta acqua, riesce a mantenersi bassissimo in termini calorici. Basti pensare che una bella fetta contiene solamente 45 calorie. Unico neo: ha meno fibre di altri frutti.
- non è vero che contiene molti zuccheri, è un luogo comune che va sfatato! Una fetta conta circa 9 grammi di zucchero, mentre una tazza di mirtilli o una banana (LEGGI ANCHE: BANANE: 10 COSE CHE ACCADONO AL NOSTRO CORPO QUANDO LE MANGIAMO) arrivano a 14-15.
- l’acqua contenuta dal cocomero abbassa l’indice glicemico: questo lo rende un frutto amico della salute ma al tempo stesso anche della dieta, poiché i livelli di sazietà restano costanti più a lungo e la glicemia non aumenta.
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