Il tema della chirurgia estetica svolta presso gli studi dentistici è più attuale che mai. In seguito alla pubblicazione di un articolo su questo argomento (CHIRURGIA ESTETICA DAL DENTISTA: COSA SI PUÒ FARE E COSA NO), la redazione di VelvetBody ha ricevuto alcune precisazioni provenienti dalla Società di Medicina Estetica Agorà-Amiest nella persona del suo presidente, ovvero il professor Alberto Massirone. A quanto pare si tratta di pratiche spesso illegali: noi ne abbiamo approfittato per intervistare il professore e approfondire con lui la faccenda.
Il parere suo e dell’Agorà in merito alla chirurgia estetica negli studi odontoiatrici è assolutamente negativo, eppure questi vengono effettuati. Sono davvero illegali come ha voluto precisare?
È necessario fare molta chiarezza sul punto nell’interesse e a tutela dei pazienti: ci sono i medici dentisti (la vecchia figura che prevedeva la laurea in medicina e la successiva specializzazione) che sono medici a tutti gli effetti e che quindi non hanno alcun limite. Poi vi è il laureato in odontoiatria. Quest’ultimo si può occupare (come definisce la legge) solo del distretto anatomico di competenza odontoiatrico che in buona sostanza è la zona relativa alla bocca ed i relativi tessuti. Al di fuori di questa area l’odontoiatra non può effettuare alcun intervento. È vietato anche l’utilizzo di device o farmaci che siano stati prodotti, autorizzati e messi in commercio per trattare aree differenti da quella odontoiatrica e lo stesso vale per i trattamenti di medicina estetica tout court.
Quali possono essere i rischi per il paziente?
Il rischio per i pazienti che effettuano trattamenti non consentiti dall’odontoiatra possono essere molti, ne riassumiamo i principali:
Ha parlato di illegalità: quale iter si potrebbe (e dovrebbe) seguire per legalizzare questa pratica?
L’iter legale è quello di promuovere la collaborazione tra odontoiatri e medici estetici. Ribadiamo quindi l’auspicio affinché si valorizzi sempre più una sinergia tra odontoiatria e medicina estetica così che l’odontoiatra possa collaborare con il medico estetico per il completamento delle terapie odontoiatriche e che il medico estetico collabori con l’Odontoiatra per il completamento pre o post approccio di Medicina Estetica dell’area intraorale, aspetti spesso strettamente correlati.
Come spiega questa ‘contaminazione’? Che vantaggi porta?
I trattamenti cosiddetti ‘Total Body’ (così purtroppo spesso sponsorizzati) dall’odontoiatra sono spesso frutto di speculazioni non etiche da parte di aziende che vendono macchinari o prodotti agli odontoiatri e di manovre di marketing da parte di quel odontoiatra che abusa così della sua professione. Vi è piena collaborazione con gli odontoiatri, in particolare con Andi – Associazione Nazionale Dentisti Italiani con la quale promuoviamo campagna di corretta informazione per i pazienti e per i medici, quindi il messaggio finale è di prestare attenzione a quei pochi odontoiatri o strutture odontoiatriche che violano la legge avendo attenzione a verificare sempre i tre requisiti di cui sopra.
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