Tempo di vacanze, ma non tutti hanno deciso dove andare. Un criterio per decidere? Il resoconto del proprio medico curante, visto che per ogni patologia esiste la meta più giusta.
Quando si pianifica una vacanza bisogna prendere in considerazione diversi aspetti: i propri gusti, il budget, i giorni a disposizione e, perché no, il parere del proprio medico. Non è poi così difficile capire a cosa servano i consigli del medico: ad ogni problema di salute corrisponde una meta che migliora la situazione e alleggerisce il problema. D’altronde, perché non unire l’utile al dilettevole? Passare del tempo in compagnia dei propri cari e vedere posti nuovi può coincidere anche con il sollievo dai propri malanni cronici.
Chi soffre di ipertensione (parliamo di un italiano su 3) può andare dovunque, purché prometta di misurare la pressione con regolarità anche durante le vacanze. Fortunatamente questa patologia non richiede una particolare assistenza sanitaria ma il caldo può far bene visto che le alte temperature sono ottime vasodilatatrici e aiutano a diminuire la pressione. Solo due raccomandazioni: al mare bisogna evitare l’esposizione al sole più cocente, in montagna meglio non esagerare con l’altezza. La montagna invece è la meta peggiore per gli asmatici: lì la primavera è tardiva e i pollini possono mettere a dura prova le vie respiratorie.
I diabetici devono evitare di sconvolgere il proprio regime alimentare, perciò farebbero meglio a restare dentro i confini italiani. Per quanto riguarda il clima, meglio evitare quelli estremi. Chi soffre di problemi cardiaci potrebbe aver bisogno di cure veloci: in caso di attacco si può presentare l’eventualità di un ricovero urgente, quindi bisogna scegliere una posizione che non ti sia troppo distante da un ospedale adatto al proprio problema. Anche le attività devono essere ‘controllate’: niente salite ripide, ma lunghe passeggiate in pianura possono rappresentare una vera manna.
Mare mare mare per la psoriasi: l’esposizione al sole fa bene a questa patologia e l’estate è senza dubbio la stagione in cui più si può fare del bene alla propria pelle (purché si usino sempre i giusti filtri solari). Per i reumatismi vanno scelte le mete dal clima secco e tenue, gli anziani dovrebbero evitare i paesini sperduti, le donne incinte non devono allontanarsi troppo da ospedali che abbiano una casistica superiore ai 500 parti. Per l’estero può essere utile una buona assistenza medica (non sono poi così costosi ed eliminano gli preoccupazione), per il resto buone vacanze a tutti!
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