Il principe William e Ralph Laurent collaborano da tempo ad un progetto benefico contro il cancro: è stato appena inaugurato il Centre for Breast Cancer Research di Londra e la raccolta fondi non ha nessuna intenzione di fermarsi qui.
Il principe William e Ralph Laurent contro i tumori: la coppia potrebbe sembrare strana se non si prendessero in considerazione le vicende personali di entrambi. Il primo è il degno figlio di Lady Diana, fortemente impegnata nella lotta ai tumori per tutto il corso della sua vita (è stata presidentessa della Royal Marsden Cancer Charity), il secondo vent’anni fa ha scoperto di avere un tumore al cervello e durante la terapia ha incontrato una sua amica malata di tumore al seno che lo ha avvicinato molto alla questione. La fusione di queste due esperienze hanno permesso il raggiungimento di traguardi importanti nei confronti della ricerca.
Ralph Laurent, dopo essere guarito, è diventato uno dei finanziatori più importanti delle campagne contro il cancro. In più di un’occasione si è trovato a collaborare con Lady Diana per vari progetti e sperimentazioni. Alla sua morte, il figlio William ha voluto ricalcare le orme della madre per quanto riguarda l’attivismo e l’impegno benefico. Gli sforzi profusi negli anni hanno dato vita a qualcosa di estremamente concreto e reale: l’inaugurazione del Ralph Laurent Center for Breast Cancer Research di Londra. La cerimonia è avvenuta in presenza dell’immancabile Duca di Cambridge, William. La soddisfazione è stata tangibile, per un progetto che come spiegato racchiude una motivazione più grande e profonda del solo danaro da destinare ai più bisognosi.
Il centro si occuperà di prevenzione e ricerca, affinché siano sempre più numerosi i casi di guarigione rispetto ai decessi. Al momento una diagnosi precoce rappresenta la miglior garanzia di salvezza, per questo si raccomandano controlli frequenti ed una scrupolosità viscerale per tutto ciò che riguarda una parte così delicata del corpo femminile. Ralph Laurent è rimasto profondamente segnato dalla sua malattia e la guarigione gli ha permesso di prendere le redini della situazione e di fare qualcosa di davvero importante per questa causa. La presenza, al suo fianco, di un altro gigante come il principe William di certo rafforza la solidità del progetto.
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