Il mango è un frutto saporito ed esotico, buono sia da mangiare che da bere. La sua capacità di bruciare i grassi è risaputa, eppure ad essa si aggiunge un’importante novità: il mango ha profondi poteri anti-tumorali, come dimostrano alcune ricerche scientifiche.
Sono ben 4 le ricerche scientifiche dedicate al mango e alle sue proprietà, tutte presentate all’Experimental Biology Conference 2016 che si è tenuta a San Diego, Stati Uniti. Paragonato ai super-food ufficiali, il mango ha una sfilza di proprietà benefiche che dovrebbero spingere ad un aumento immediato del consumo. La capacità più importante è senza dubbio quella anti-tumorale, nonostante ci sia la necessità di ottenere altre conferme prima di darla per certa.
Tuttavia una delle 4 ricerche ha notato che il frutto è in grado di rallentare il corso del tumore al seno, forse il più comune tra le donne, e di quello al colon, grazie alla massiccia presenza di antiossidanti. Il professor Leonardo Ortega, che da anni si impegna a far conoscere i benefici del mango nel mondo, ha affermato: “Anche se saranno necessarie ulteriori ricerche, soprattutto negli esseri umani, c’è un crescente corpo di studi che suggerisce che il consumo del mango può avere effetti protettivi in relazione a obesità, alcuni tumori, salute e stato infiammatorio dell’intestino“. In effetti la lista delle caratteristiche nutritive del mango è davvero notevole:
- Vitamine A, gruppo B, C e sali minerali (potassio, calcio, magnesio): per questo motivo il mango allevia la stanchezza al pari di un medicinale (ma senza gli effetti collaterali).
- Contiene molta acqua e fibre: riesce ad influire positivamente sulla peristalsi intestinale, combattendo costipazione e stitichezza.
- Ricco di antiossidanti (tra cui il lupeol): stimola la diuresi, è utile contro i tumori ma anche, più semplicemente, contro ritenzione idrica e radicali liberi. Senza dimenticare che le popolazioni asiatiche lo usano da secoli come efficace afrodisiaco…
- Betacarotene: come tutti i frutti e le verdure gialle, aiuta ad ottenere una bella abbronzatura e a proteggere la vista.
- Enzimi: aiutano la digestione e quindi aiutano ad eliminare i chili in eccesso. È soprattutto la buccia ad andare in questa direzione, poiché brucia i grassi e ne previene al tempo stesso la formazione. In gergo tecnico, si dice che in pedisce l’adipogenesi (LEGGI ANCHE: FRUTTA E VERDURA: QUALI ASSOCIARE PER PERDERE PESO PIÙ VELOCEMENTE).
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