La meringa, conosciuta anche come les Îles flottantes, è una reparazione dolce a base di albume di uova e zucchero a velo. I dolci spumini bianchi possono essere colorate per creare contrasti cromatici o aromatizzate con aggiunta di cacao, vaniglia e gocce di limone. Tipica delle cucine italiane e francesi, le meringhe nascono a Meiringen attorno al 1600, quando il pasticcere Casparini di origine italiana, montò a neve l’albume d’uovo con lo zucchero velato, passando l’impasto in forno per asciugarlo, dando al dolciume la tipica friabilità. Soffici e bianche come le nuvole, possono essere sbriciolate nel caffè o nella cioccolata calda e possono dare un tocco creativo e decorativo ai vostri dessert. Se si aggiungono all’impasto mandorle tritate e praline di nocciola, si avranno i cosiddetti dolcetti “brutti e buoni”.
Ingredienti per circa 45 meringhe
- Uova 3 (solo gli albumi a temperatura ambiente)
- Zucchero a velo 220 g
- Limoni qualche goccia di succo
Preparazione
Separare i tuorli dagli albumi, versando questi ultimi in una planetaria e azionare le fruste a velocità media, versando metà dello zucchero insieme al succo di limone. Montare gli albumi a neve, fino a quando il composto non diventa lucido e spumoso. Aggiungere il resto dello zucchero a velo inserendolo con una spatola e mescolare delicatamente dal basso verso l’alto, per non smontare gli albumi. Trasferire il composto in una sac-à-poche con bocchetta dentellata, formando dei ciuffi di circa 3 cm di diametro, distanziarli tra loro su una leccarda da forno rivestita con carta forno. Cuocere in forno statico preriscaldato a 75°per circa 2 ore finché non saranno asciutte. Si consiglia di realizzare delle meringhe uguali, per avere lo stesso tempo di cottura e conservarle in ambienti asciutti, preferibilmente coperte da campane protettive di vetro. È possibile gustarle spolverate di cacao o intingendone le punte nel cioccolato fondente.
