Running: come scegliere le migliori scarpe per la corsa. Qualche suggerimento

Già decidere di dedicarsi alla corsa è una buona notizia, eppure scegliere le scarpe più adatte permette di ottimizzare i risultati evitando al tempo stesso problemi fisici ed infortuni. Qualche consiglio per non sbagliare.

Entrare in un negozio di articoli sportivi, che sia monomarca o multi brand poco importa, significa immergersi in un universo complesso. Tra colori, tessuti, dimensioni, pesi e cuscinetti d’aria, c’è davvero l’imbarazzo delle scelta. Per decidere quale calzatura acquistare non bisogna farsi guidare semplicemente dal gusto estetico, al contrario ci sono molti aspetti da prendere in considerazione: il proprio peso corporeo, l’assiduità e la velocità degli allenamenti, il terreno sul quale si corre abitualmente (palestra? Spiaggia? Terreni sterrati? Piste ciclabili?), la forma del piede, l’appoggio plantare. D’altronde la decisione va presa seriamente visto che in ballo non c’è una ‘semplice corsetta’: se la scarpa non va bene ci possono essere dolori (che col tempo diventano cronici) sia alle ginocchia che alla schiena.

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Cercando di bilanciare tutte le caratteristiche sopracitate, si possono elencare alcuni modelli in commercio che possono rappresentare una buona scelta. La Nike Air Zoom Pegasus 32, ad esempio, garantisce una buona ammortizzazione grazie alla struttura del tallone e alla camera d’aria situata sotto tutta la pianta del piede. È estremamente reattiva e si adatta in particolar modo a corse veloci, mentre il prezzo è di circa 110 euro. Un po’ più costosa la Nike Flyknit Racer (circa 160 euro), scelta soprattutto dai maratoneti e dalle persone che vogliono allenare la resistenza più che la velocità. La scarpa è leggerissima (solo 160 grammi) e la tomaia intera la rende molto stabile.

Running: come scegliere le migliori scarpe per la corsa. Qualche suggerimento

L’Adidas propone la Boost e la ultra boost, create appositamente per le donne. La sua struttura (‘boost’ è il nome dell’intersuola utilizzata) rende il passo leggero e veloce, agevolando al tempo stesso le lunghe distanze. Il costo va dai 100 ai 160 euro circa, in base al modello e al colore. Le linee running dell’Asics sono sempre caratterizzate dai cuscinetti in gel. Il design è più o meno lo stesso ogni anno, ma i modelli più recenti cercano di sostenere le rotazioni del piede nella fase di stacco da terra (in base alla postura può essere sbilanciato verso l’esterno, l’interno, in avanti o indietro) al fine di evitare infortuni. Le ultime proposte possono raggiungere il costo di 200 euro.

Quelle della Puma, infine, partono dagli 85 euro per arrivare ai 140. È il caso della Speed 600 Ignite, dal design neutro ma dotata di ammirevoli tecnologie: l’AirMesh dona traspirabilità e confort, lo WeaveMesh garantisce il massimo supporto al piede e la zona di propulsione pensa a non disperdere le energie. Il peso totale è di 305 grammi. Chi vuole risparmiare senza rinunciare alla qualità può optare anche per la Flare (da 74 euro): è più semplice rispetto alla ‘collega’ ma la gomma in carbonio la rende durevole nel tempo e sicura.

Running: come scegliere le migliori scarpe per la corsa. Qualche suggerimento

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