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Masterchef 5: vince Erica con la sua cucina semplice e tradizionale. Il menù della finale

Dopo aver indossato più volte il grembiule nero e aver rischiato l’eliminazione in diverse occasioni, Erica Liverani si è aggiudicata il titolo di quinto Mastercher d’Italia. Ha conquistato anche i giudici più reticenti con un menù semplice e ispirato alla tradizione.

In finale ci erano arrivati in 3: Lorenzo De Guio (23 anni), Alida Gotta (25) ed Erica Liverani (31). Le due donne, tuttavia, si sono liberate prontamente dell’ultimo concorrente di sesso maschile rimasto in gara e si sono aggiudicate il privilegio di presentare i propri menù ai 4 giudici. Quello di Alida, ‘Equilibrio e sinestesia’, aveva basi più tecniche e ambiziose: l’ispirazione erano i contrasti interni, che secondo l’aspirante chef possono creare equilibri stupendi. Quello di Erica, invece, nasceva dalle sue origini romagnole e dalla sua crescita tanto in cucina quanto a livello personale (non a caso l’ex concorrente Giovanni l’aveva definito un menù caratterizzato da semplicità e calore). Il titolo, ‘Niente è facile ma nulla è impossibile’, voleva comunque sottolineare l’intento di superare la semplice tradizione per dare vita a qualche contrasto interessante.

Due metodi differenti – più sperimentale quello di Alida, più classico quello di Erica – e due vissuti diversi, eppure in entrambe tanta voglia di riscattarsi e agguantare quel titolo di quinto Masterchef d’Italia, con tanto di trofeo, pubblicazione del proprio libro di ricette e un assegno da 100mila euro. Alida ha presentato due antipasti, un primo, un secondo, un dolce e un infuso: gnocco di seppia al coriandolo e lime su crema di zucchine polvere nera e fiore croccante; ricciola affumicata con alghe wakame e brodo di miso allo zenzero e lemongrass; risotto al rognone con sentore di funghi, caffè e lamponi ghiacciati; baccalà in olio cottura su crema di mandorle, pomodori confit e germogli (e, nel presentarlo, ha messo una goccia di olio essenziale all’arancia sulla mano con cui avrebbero mangiato i giudici. L’idea ha suscitato stupore ma non ha convinto Antonino Cannavacciuolo, il quale ha commentato con un secco ‘come rovinare un piatto’); terra al cioccolato con spuma di ricotta aromatizzata al miele e sorbetto di ananas al pepe rosa; infuso tiepido frizzante con lime, peperoncino e erbe aromatiche.

Erica ha risposto con due antipasti, una vellutata, un primo, un secondo e un dolce (un piatto in più rispetto all’avversaria): cocktail di scampi (un centrifugato di mela verde, sedano e zenzero con gin e scampi marinati, serviti in una coppa da Martini); bis di capasanta cruda e cotta (quella cruda era stata marinata con lime e salsa al cioccolato bianco e caviale. L’altra, cotta in padella, era avvolta nella mortadella, con una fonduta di parmigiano e porri fritti); vellutata di patate con uova marinate e gallinella; risotto con sentore di limone, gamberi rossi di Mazara del Vallo e animelle di vitello fritte; spigola con pelle croccante su zoccoletto di melanzane con pomodori e pinoli; tortino al cioccolato con cuore di frutti di bosco.

Tra alti e bassi, entrambe le concorrenti hanno dimostrato di possedere buone idee ma anche qualche piccola mancanza. Nel complesso i giudici hanno apprezzato la voglia di superarsi, criticando al tempo stesso gli errori di impiattamento e di realizzazione. Una volta arrivati al fatidico momento dell’incoronazione, Carlo Cracco ha fatto il nome di Erica come vincitrice della quinta edizione di Masterchef Italia. Si tratta della seconda donna, dopo l’avvocato Tiziana Stefanelli. Tra i due menù, alla fine l’ha spuntata quello più verace di Erica, che ha dimostrato una particolare cura per la materia prima (alcuni ingredienti provenivano direttamente dall’azienda agricola dei suoi genitori). La sua cucina di famiglia, tramandata di generazione in generazione, ha conquistato la fiducia di tutti e quattro i giudici. I tre mesi passati lontano dalla figlia Emma sono stati premiati e, a ben guardare le foto postate recentemente sui suoi profili social (alcune ritraggono la bimba in versione chef), si potrebbe dire che la tradizione è destinata ad andare avanti.

Foto credits: Twitter
Raffaella Mazzei

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Raffaella Mazzei

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