Catherine Zeta-Jones, viso impeccabile sul red carpet: il segreto è l’olio d’argan

Catherine Zeta-Jones non è di quelle star a cui piace trovarsi sempre sulle pagine dei giornali: al contrario, conduce una vita piuttosto silenziosa insieme al marito di sempre Michael Douglas (i due si sono sposati nel 2000 e poi nuovamente nel 2014). Questo non è certo dovuto ad uno scarso interesse del pubblico: al contrario, quando la vedono, i commenti di ammirazione dei fan sono sempre numerosissimi. Di recente è apparsa a Londra per la prima di Dad’s Army che si è tenuta all’Odeon di Leicester Square. Non a caso nel film, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, la Zeta-Jones interpreta una giornalista che risolleva gli umori dei militari di stanza nel piccolo villaggio balneare nel quale si trasferisce.

A 46 anni compiuti, Catherine Zeta-Jones ha sfoggiato un corpo mozzafiato e un sorriso smagliante. Il suo viso disteso ha illuminato il red carpet, mentre le sue gambe sinuose hanno catturato l’attenzione dei fotografi e dei presenti (complice anche qualche folata di vento che ha reso la passerella ancora più seducente). La sua pelle vellutata, tuttavia, ha un segreto ben preciso: l’olio d’argan. Questa sostanza, a quando affermato dall’attrice, satura la pelle del viso e le dona un aspetto sempre giovane. D’altronde si tratta di un prodotto davvero efficace: proveniente dal Marocco, l’albero dal quale è estratto viene chiamato anche ‘albero della vita’.

Catherine Zeta-Jones, viso impeccabile sul red carpet: il segreto è l’olio d’argan

Le proprietà benefiche dell’argan sono rinomate, così la star ha voluto inserire l’olio nelle sue pratiche giornaliere di bellezza (a maggior ragione quando è costretta a viaggiare per motivi di lavoro, come in questo periodo): “Lo metto prima di andare a letto, così mentre dormo la pelle si nutre e inizio la giornata più idratata. La vera idratazione, comunque, viene da dentro: non si beve mai troppa acqua. Da evitare, invece, le bevande gassate. La Zeta-Jones preferisce fare a meno anche di quelle a ridotto contenuto calorico.

Foto: Twitter

Gestione cookie