Super spaghetti ricchi di fibre, proteine e antiossidanti per ridurre rischi cardiovascolari

La dieta mediterranea è la più salutare ed equilibrata, oltre che a essere fondamentale per risolvere problemi di obesità infantile come proclamato nei giorni scorsi da alcune associazioni mediche e scientifiche. Ben presto ci sarà un ulteriore passo in avanti per quanto riguarda il binomio con il benessere del corpo grazie ai super spaghetti, ricchi in fibre, proteine e antiossidanti e di conseguenza potenzialmente utili a ridurre il rischio cardiovascolare, e non solo. Sono stati creati dai ricercatori dell’università di Bologna, del Molise e l’ateneo di Granada, in Spagna. Gli specialisti hanno pubblicato gli ultimi risultati del loro studio sulla rivista Food Research International, dimostrando la possibilità di produrre questa speciale varietà di pasta che avrebbe proprietà particolarmente salubri.

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Gli amanti della pietanza già esultano alla notizia, in attesa di servire sulle loro tavole questa novità, ma in pochi sanno ancora come sono composti esattamente questi spaghetti super. La ricerca che li ha creati va avanti da diversi anni ed è stata improntata principalmente al fine di creare una pasta che potesse anche essere realizzata e consumata in modo rispettoso dell’ambiente, senza inoltre sprecare nulla del chicco di cereale. Il segreto è l’utilizzo di un metodo di separazione dei componenti del chicco stesso mediante l’aria (denominato air-classifing). Seguendo questa particolare procedura il cereale viene separato in due parti, una più grossa e ricca di fibre e antiossidanti, una più fine e più proteica. Lavorando poi con questi ingredienti si ottiene la super-pasta che offre un maggiore contenuto in fibre e antiossidanti.

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Gli effetti benefici più significativi legati al consumo di fibra sono: l’aumento di velocità del transito intestinale, la diminuzione e rallentamento dell’assimilazione dei nutrienti, il prolungamento del senso di sazietà, la riduzione del picco glicemico postprandiale e della risposta insulinica e l’effetto prebiotico, cioè la fermentescibilità da parte dei microrganismi intestinali, con formazione di composti con effetto benefico per l’organismo. L’Efsa, l’autorità europea per la sicurezza alimentare, ha riconosciuto la validità degli studi relativi all’effetto positivo sul sistema cardiocircolatorio e ci sono anche molti studi che dimostrano come diminuisca sensibilmente il rischio di tumore (soprattutto quello che colpisce il colon).

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