Chi pensava che l’estro creativo di McDonald’s non potesse oltrepassare certi limiti dovrà ricredersi: il nuovo accostamento di sapori rappresenta un esperimento culinario che in pochi avrebbero mai osato assaggiare e ancora meno avrebbero pensato di commercializzare. Si tratta delle patatine al cioccolato, cioè le McChocolate Potatoes per utilizzare il linguaggio della celebre catena di fast food americani. Il prodotto è già presente nei menù giapponesi al costo di 330 yen (più o meno 2,60 euro) e l’esperimento culinario sembra essere destinato a fare il giro del mondo al pari dei vari McChicken e BigMac.
La specialità consiste nella classica vaschetta di carta, piena di patatine fritte abbondantemente farcite con cioccolato bianco e al latte. Una bomba calorica non indifferente considerati i vari ingredienti coinvolti nella ricetta. Visto l’esiguo prezzo non ci si deve certe aspettare una specialità gourmet, eppure i primi clienti hanno avuto il coraggio di ordinare le McChocolate Potatoes senza alcun indugio, assaggiandole con gusto a discapito di ogni tradizione. E dire che il popolo giapponese difficilmente si lascia andare a metodi di cottura simili, preferendo uno stile di vita più sano e genuino (non a caso la dieta giapponese della longevità comprende cibi leggeri e in piccole porzioni). Evidentemente per l’occasione gli orientali hanno deciso di fare un’eccezione e sperimentare un gusto decisamente fuori dagli schemi.
La notizia è prontamente arrivata in Italia e i futuri consumatori delle patatine al cioccolato hanno cominciato a rifletterci sopra e ad esprimere i primi giudizi. In tutti, prevale l’ironia: “Mi hanno fregato l’idea!”, “Niente in confronto al cioccolato al gusto di patatine fritte”, “Piatto ricco mi ci ficco”, “Dobbiamo provarle?”. Il popolo italiano non si tira mai indietro quando si tratta di McDonald’s, ma il colosso statunitense sarà in grado di trasformare anche questa improbabile accoppiata in un matrimonio vincente? Per una risposta definitiva bisognerà attendere i prossimi mesi.
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