Corsi di spade laser: dal cinema alle palestre italiane, è Star Wars mania

Il successo internazionale del film Star Wars: Il risveglio della Forza ha avuto effetti importanti su mode e abitudini. Non solo riunioni di appassionati, videogiochi e merchandising, ma anche nello sport e fitness. La saga fantascientifica nata nel 1977 da George Lucas ha scatenato fin da subito la fantasia di milioni di spettatori e questa passione ha fatto sì che negli anni i combattimenti con le celeberrime spade laser si trasformassero da semplici spettacoli di intrattenimento in un vero e proprio sport, con tanto di regole, maestri e allievi. Il fenomeno riguarda anche l’Italia che ha una delle scuole più organizzate e che in questo inizio 2016 ha visto raddoppiare l’affluenza alle lezioni, tanto da dedicarne anche alcune specifiche per i più piccoli.

In Italia il Light Saber Combat sportivo è nato nel 2006 dalla sinergia di Fabio Monticelli, Gianluca Longo e Simone Spreafico, tre amici appassionati di Guerre stellari e arti marziali. Le fonti di ispirazione per questa disciplina sono state le più varie visto il loro bagaglio tecnico e di esperienza: Aikido, Judo, Ju-Jitsu, Kempo Karate, Savate e Scherma medievale. Prendendo spunto da queste antiche forme di combattimento e anche dalle immagini e parole utilizzate nei film, nei romanzi e nei racconti che descrivevano i Sette Stili di Combattimento nell’universo di Star Wars, hanno realizzato una tecnica assolutamente originale.

Corsi di spade laser: dal cinema alle palestre italiane, è Star Wars mania

Lo strumento che utilizziamo per combattere è un dispositivo complesso concepito per l’utilizzo sportivo. Non è un giocattolo né un pezzo da collezione. Le lame sono il reale elemento differenziante nel Light Saber Combat sportivo. Realizzato in policarbonato flessibile, lo standard ufficiale ha il miglior rapporto leggerezza/resistenza, e la trasparenza garantisce una ottimizzata diffrazione della luce. Idonea all’utilizzo da parte di chiunque, è anche un ottimo strumento per affinare la coordinazione di braccia, spalle, busto, testa, gambe e piedi in modo che non è assolutamente scontato che il giovane vinca sul vecchio, o il grande sul piccolo. Un incontro tra due atleti, infatti, è una via di mezzo tra un ballo, una partita a scacchi e un contrasto fisico in cui la componente più pericolosa delle arti marziali lascia spazio alla tecnica e al divertimento.

Prendendo spunto dalle cinture di diverso colore nelle arti marziali, in questo caso gli allievi iniziano con una lightsaber dalla lama blu. Più avanti, sceglieranno il proprio percorso e, di conseguenza, il colore della loro lama. Le Accademie LudoSport stanno aprendo in diverse città italiane, da Milano a Roma, e sul sito ufficiale si può scoprire dove sono le palestra più vicine, quindi ci si può iscrivere come allievo, istruttore o aderire al franchising per aprire una nuova Accademia.

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