Pancia da vino, da stress oppure a pera? Ogni tipo ha le sue cause (e le sue soluzioni)

Una delle parti del corpo che preoccupa maggiormente le donne è la pancia: a nessuna piace averla, eppure sono in poche a poter vantare un addome davvero piatto. Tuttavia è sbagliato pensare che esista un solo tipo di pancia: al contrario, le varietà sono davvero tante e ognuna nasconde una causa e dei rimedi diversi. Basta guardarsi allo specchio per capire quale sia la propria e soprattutto la maniera più efficace per combatterla.

La pancia da vino sporge soprattutto nella parte più alta, mentre il basso ventre e i fianchi restano piuttosto sottili. La causa sono le bevande alcoliche e un’alimentazione troppo ricca di carboidrati raffinati, visto che questi due elementi possono rallentare il metabolismo anche del 70 per cento. Il modo migliore per combattere il problema è abbattere il consumo di alcol, colpevole di accumulare calorie senza saziare oltre a stimolare l’appetito (spingendo così a mangiare di più). La pancia gonfia è caratterizzata da una forma tonda, con la pelle particolarmente dura e tesa. Manifesta un disagio della digestione e l’unico modo per eliminarla è capire quali alimenti non vengono tollerati dal proprio stomaco.

La pancia da stress spesso inizia sotto il busto e forma un rotolino proprio all’altezza della cintura. La sua causa è l’iperattività generata dallo stress che, se non viene utilizzata per fare attività fisica, si rideposita nel corpo. Sconfiggerla è semplice: se eliminare lo stress da un giorno all’altro è complicato (ma non impossibile, esistono molte tecniche di rilassamento), certamente dedicare un po’ di tempo allo sport risulterà più facile e dagli effetti veloci. La pancia a pera visivamente è simile a quella da stress eppure la causa è ben più complessa: si tratta di una reazione degli estrogeni legata a processi genetici contro i quali non si può fare nulla (possono sorgere delle complicazioni e degli sbalzi anche in ambito sessuale). Tuttavia, mai darsi per vinte: evitare i grassi saturi e mangiare fibre può dare un ottimo contributo alla propria causa.

La pancia da mamma è legata ad una gravidanza. Perché dopo 4-5 mesi dal parto l’addome non torna quello di prima? La ragione è semplice: i muscoli addominali si dividono in due parti per fare posto al bebè, ma se non sono abbastanza sviluppati non riescono a ‘rimettersi a posto’ dopo il parto. Alcuni esercizi (tra cui lo yoga) aiutano a recuperare la forma fisica. Infine, esiste la pancia da tiroide. Paradossalmente la pancia non è l’unico problema: tutto il corpo è grande, soprattutto braccia e gambe. Il discorso sarebbe molto più lungo, eppure può essere sintetizzato dicendo che la ghiandola della tiroide può essere attaccata dal proprio sistema immunitario, causando così questo gonfiore generale e diffuso. Venire fuori da questo problema non è semplice: molto probabilmente ci si dovrà aiutare con le medicine, ma i cibi ricchi di iodio costituiranno un validissimo supporto (soprattutto crostacei, frutti di mare, verdure a foglia verde come gli spinaci).

Foto: Twitter

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