Una donna che allatta al seno il proprio bimbo è un’azione a dir poco naturale (che fa bene sia al neonato che alla mamma), eppure quando avviene in pubblico può suscitare imbarazzo e critiche. Alcune preferiscono appartarsi o approfittare degli spazi che la maggior parte dei luoghi pubblici riserva ai neonati, altre non si sentono affatto in difficoltà e riescono ad allattare anche in mezzo alla gente. Le reazioni dei passanti possono rivelarsi contrastanti: c’è chi lo giudica inopportuno, chi sorride con affetto e chi rivolge lo sguardo altrove per evitare qualsiasi tipo di imbarazzo.
L’episodio accaduto di recente a Telaine Smith, una giovane mamma australiana, ha fatto il giro del mondo in pochissimi giorni: seduta in macchina all’interno di un parcheggio, la donna stava allattando il suo bimbo di 4 mesi accanto all’altro figlio, di appena 6 anni. Fin qui nulla di anomalo, se non fosse per una sconosciuta che si è avvicinata all’automobile per insultarla e intimarle di coprirsi al più presto. Telaine non ha avuto la prontezza di rispondere a tono, ma a dare una lezione alla sconosciuta c’ha pensato il bambino di 6 anni. Sembra infatti che il piccolo abbia detto: “Se il suo seno ti dà fastidio, puoi non guardarlo”.
Il fatto è stato commentato sotto tutti i punti di vista: è stato notato quanto sia curioso che un bambino di 6 anni abbia una tale proprietà di linguaggio, è stato affermato che un parcheggio è un luogo sufficientemente appartato per allattare e che la sconosciuta si è dimostrata scortese ed estremamente maleducata. Ciò che è certo è che ci si trova di fronte ad un’azione fisiologica che dovrebbe essere vista con occhi più innocenti di quanto non avvenga nella quotidianità. D’altra parte, poche precauzioni aiuterebbero le mamme a porsi al di sopra di qualsiasi critica. In primis l’abbigliamento: mettere un top sotto una maglia più larga permette di allattare il neonato senza che un centimetro di pelle rimanga scoperto. Poi, il luogo: è preferibile evitare un punto di passaggio continuo o semplicemente voltare la schiena alla gente. A quel punto non ci sarebbe davvero spazio per alcuna critica.
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