Diete fai da te: il Ministero della salute mette in guardia i giovani

Il Palazzo Italia di Expo 2015 ha ospitato una lezione sui rischi delle diete fai da te. A parlarne è stata Irene Del Ciondolo, specializzata in Scienze dell’Alimentazione presso il Policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Dimagrire è uno degli obiettivi principali di quasi tutti gli individui, a prescindere dall’età e dal sesso. Sono in troppi, tuttavia, a credere che per perdere peso basti ricorrere ad alcuni semplici stratagemmi come eliminare un alimento o saltare qualche pasto. La realtà dei fatti è ben più complessa e proprio questo è il punto su cui ci si è soffermati maggiormente.

La Del Ciondolo ha parlato davanti ai ragazzi dell’Istituto superiore Giovanni Falcone di Gallarate e lo ha fatto a nome del Ministero della Salute. Lo scopo è stato certamente quello di sensibilizzare i giovani, mettendoli in guardia sui pericoli in cui possono incappare se non si affidano a professionisti quali nutrizionisti, dietologi o naturopati. “Bisogna stare sempre attenti a scegliere queste diete fai-da-te”, ha affermato l’esperta. “Alcune diete possono causare delle carenze nutrizionali soprattutto perché sono sbilanciate, si focalizzano su certe categorie di alimenti, demonizzandone degli altri, e non forniscono ai ragazzi un’adeguata coscienza alimentare, non gli insegnano a instaurare un corretto rapporto col cibo, e soprattutto, a lungo termine, possono portare a problemi come cali ponderali troppo rapidi, quindi perdita di massa magra, carenza di micronutrienti come vitamine e sali minerali”.

I consigli principali possono essere sintetizzati in 3 semplici punti:

  1. affidarsi sempre ad uno specialista, senza fare di testa propria;
    seguire sempre una dieta equilibrata, che non elimini alcun nutriente ma che al contrario si ispiri
  2. al modello della dieta mediterranea (o della nuova dieta mediterranea);
  3. associare sempre l’attività fisica a qualsiasi tipo di dieta: alla lunga è l’unico modo per raggiungere il vero benessere e la salute del corpo.

Foto: Facebook

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