Katie Madonna Swift è una celebre nutrizionista olistica americana che, dopo aver comparato diversi studi, è arrivata alla conclusione che per avere una pancia piatta bisogna prima ottenere un intestino sano. Proprio da questa considerazione è partita la dieta Swift, che prende il suo nome. L’approccio all’alimentazione è del tutto olistico e quindi permette di regolare molte funzioni dell’organismo oltre a dimagrire velocemente.
L’attenzione è focalizzata soprattutto sulla pancia, per questo le indicazioni della nutrizionista hanno preso anche il nome di “dieta dell’intestino”. Il punto di partenza è che per avere una pancia piatta, obiettivo che questo regime alimentare promette di raggiungere in 4 settimane, bisogna curare l’insieme dei batteri presenti nel proprio organismo. Per farlo, alcuni alimenti possono aiutare più di altri. Riassumendo, si arriva a 10 punti fondamentali:
- Zuccheri: non devono superare il 10 per cento dell’apporto calorico giornaliero.
- Grassi: quelli vegetali, tra cui quelli di mais e colza, non sono più visti di buon occhio come un tempo. Per quanto riguarda quelli di origine animali, invece, devono essere limitati perché nemici dei batteri che vivono nell’intestino tenue. Esagerare significa incappare in infiammazioni e antiestetici gonfiori addominali.
- Carboidrati che fermentano (latte, formaggi, yogurt, frumento, orzo, mele, pere, cipolle): negli intestini più sensibili possono causare l’accumulo di gas, eppure non sono alimenti da escludere del tutto. Meglio alternare periodi depurativi ad altri in cui si assimilano.
- Caffè: la caffeina non è vista di buon occhio dalla medicina olistica, che consiglia l’assunzione di massimo una tazzina al giorno (o due di the nero). Via libera invece a the verde, the allo zenzero o the rosso.
- Cioccolato: ebbene si, la dieta Swift ammette il cioccolato come dolce, da accompagnare anche con qualche goccia di miele. Se ne possono assumere 2-3 quadratini al giorno, purché sia fondente almeno al 70 per cento.
- Cibi fermentati: alleati contro i disturbi intestinali, possono favorire il dimagrimento perché combattono colon irritabile e reflusso gastroesofageo.
- Provare i cereali antichi (riso selvatico, grano saraceno, quinoa, amaranto): non contengono glutine, vengono tollerati anche dagli intestini più delicati, contengono fibre e hanno un basso carico glicemico.
- Favorire i prebiotici, tra cui: aglio, asparagi, banane, mandorle, verdure a foglia verde e asparagi.
- Non dormire troppo nel week-end: la differenza rispetto ai ritmi che si tengono durante la settimana non dovrebbe superare l’ora, meglio al limite puntare su qualche breve sonnellino pomeridiano (con qualche accorgimento).
- Provare lo yoga: questa disciplina favorisce le energie vitali, allevia i gonfiori e il funzionamento dell’intestino, rafforza i muscoli addominali. In altre parole, impossibile esimersi se si vuole raggiungere l’obiettivo della pancia piatta in sole 4 settimane.
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