Da quando il pilates è entrato nelle palestre ha cominciato ad assorbire le caratteristiche di altre discipline ‘concorrenti’. La contaminazione è stata vastissima: con l’acqua, che sposta in piscina i movimenti del pilates; con lo yoga, che tonifica il corpo mentre rilassa la mente; con il tango, che lavora soprattutto sulla parte addominale grazie alla frontalità da mantenere nei confronti del partner; con danza e thai-chi, che dà vita al Garuda. Tra le tendenze più in voga del fitness si annovera infine il cardiolates, che nasce dall’inserimento di uno strumento specifico come il tappeto elastico. Questo rende la superficie di lavoro piuttosto instabile, costringendo così il corpo a sforzarsi maggiormente per mantenere una posizione eretta.
A beneficiarne maggiormente è la muscolatura posturale ma anche il sistema nervoso. Il tappeto elastico, detto rebounding, riesce a stimolare il sistema cardiovascolare e a migliorare resistenza, agilità ed equilibrio. L’azione del tappeto ammortizza completamente il salto, così da non provocare alcun trauma alle articolazioni. Tra i benefici della disciplina si conta addirittura la prevenzione dell’osteoporosi, poiché si va a lavorare sulla densità ossea (aumentandola). Infine, la caratteristica che tutti i patiti del fitness aspettano: si consumano tantissime calorie.
Il cardio pilates è un’attività aerobica in piena regola e permette di bruciare oltre il 50 per cento in più rispetto alla corsa (si può arrivare anche al 68 per cento, in base al ritmo degli esercizi). Dimagrire diventa quindi semplice e divertente: chi non ama saltare sui tappeti elastici? Basta superare l’iniziale paura di cadere e ci si potrà letteralmente scatenare. La silhouette non potrà che ringraziare, visto che il rassodamento di gambe, glutei e gli addominali sarà inevitabilmente il primo beneficio tangibile. Si potrà dire basta anche a quegli odiosi cuscinetti di cellulite con cui combattono pressoché tutte le donne: saltare stimola il microcircolo periferico e favorisce la risalita dei liquidi di scarto verso i punti che il corpo umano utilizza per il loro smaltimento. In questo modo cosce e caviglie appariranno meno gonfie e la cellulite verrà attaccata in maniera mirata. La disciplina è consigliata anche alle persone con situazioni gravi di sovrappeso, che potranno raggiungere ottimi risultati in abbinamento a esercizi di carico (cioè pesi) e una buona dieta. Un video può aiutare a “rompere il ghiaccio”:
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