Ligabue, Campovolo 2015: consigli per affrontare al meglio il suo concerto più lungo di sempre

Luciano Ligabue ha annunciato diversi mesi fa la data di Campovolo 2015, descrivendolo come il suo concerto più lungo di sempre. Diversi palchi allestiti, più di una band pronta ad accompagnarlo, interi album da interpretare live. Insomma, i fans si sono sintonizzati immediatamente su Ligachannel per leggere in anteprima tutti i dettagli della giornata dedicata al loro beniamino. Il 19 settembre è previsto l’arrivo di migliaia e migliaia di persone, accolte dall’immensa radura di Campovolo. Lo spazio non sarà un problema, ma i partecipanti di sicuro devono mettere in conto fatica e possibili malesseri. La domanda sorge allora spontanea: cosa fare per evitarli? Poche accortezze potrebbero spazzare via ogni ombra sull’evento che in tanti aspettano impazienti.

Il corpo umano non è fatto per resistere ad una fatica così estenuante, o almeno non tutti. Eppure i ritmi saranno serrati: in piedi sin dalla sera prima, band musicali a partire dalla mattina, Luciano Ligabue che dalle 20.30 scatenerà i presenti con il suo rock 100 per cento italiano. I primi problemi che potrebbero sopraggiungere sono legati alle gambe: stare in piedi per così tante ore non è certo una condizione naturale. Il primo consiglio è quindi quello di indossare scarpe da ginnastica comode dotate di cuscinetti interni (si acquistano in farmacia o al supermercato). Il peso sarà così scaricato più facilmente, limitando gonfiori e crampi agli arti e alla schiena. L’acqua, oltre ad essere bevuta per evitare cali di pressione e disidratazione, può essere una preziosa alleata anche per un’altra parte del corpo: sarà sufficiente buttarne una piccola quantità su polsi e collo. Il sollievo sarà immediato e non ci vorrà molto per asciugarsi. Utile anche una t-shirt di ricambio per la sera visto che, con il crescere dell’umidità, non è consigliato tenersi addosso quella sudata.

Campovolo 2015, conto alla rovescia: consigli per affrontare al meglio il lungo concerto

Campovolo 2015, conto alla rovescia: consigli per affrontare al meglio il lungo concerto

Non bere per evitare di andare in bagno non è una scelta possibile: le ore in cui resistere sarebbero decisamente troppe. L’organizzazione prevede aree ristoro ed utilizzarle a turno senza rinunciare ad un posto vicino al palco non sarà un problema. Poi, il cibo. Meglio non appesantirsi con pasti eccessivamente ipocalorici che potrebbero causare sonnolenza e problemi di digestione. Vanno evitati salumi, formaggi e dolci. In caso di panini, meglio scegliere quelli integrali. E poi tanta frutta: mele e banane non sono difficili da mettere nello zaino e apportano molte vitamine e minerali. Alla fine non resterà che una cosa da fare: scatenarsi e godersi il concerto.

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