La cura delle parti intime sta raggiungendo livelli di creatività e follia senza precedenti. Così è stato ideato un vero e proprio trattamento beauty dedicato alle parti basse, ispirato ai trattamenti di bellezza solitamente dedicati al viso. Sono sempre di più le donne che, prima di un incontro bollente o di una vacanza romantica, decidano di sottoporsi a una seduta di bellezza localizzata. Questo trattamento ha anche un nome, Vajacial, e prevede esfoliazione, maschere calmanti, un bagno di vapore ed estrazione di peli incarniti, particolarmente indicata a chi nel corso degli anni ha effettuato cerette e depilazioni con il rasoio che hanno contribuito ad irritare la zona pubica.
A consigliare quella che era stata definita come una sauna vaginale è stata poco tempo fa l’attrice Gwyneth Paltrow: “Basta sedersi su un piccolo trono e una combinazione di infrarossi e vapore di mugwort ripulisce l’utero e tutto il resto. Si tratta di un rilascio energetico che bilancia il livello ormonale“. I ginecologi avevano storto il naso, ma la terapia è stata utilizzata da un numero sempre maggiore di donne, soprattutto dopo il periodo mestruale per purificare la vagina e ristabilire i giusti equilibri. Ora però non bastano più neppure i bagni di vapore e il gentil sesso preferisce il Vajacial, ovvero il pacchetto completo, pubblicizzato con furbizia da molte cliniche di bellezza come un toccasana anche per il rapporto di coppia, ecco il motivo per cui dal 2010 a oggi è divenuto così diffuso.
A questa pratica, si aggiunge anche il Vajazzle, ovvero la decorazione del monte di Venere, su cui vengono applicati i cristalli Swarovski (non pietruzze qualsiasi), di ogni tipo e forma, come ha suggerito un’altra attrice Jennifer Love Hewitt. La tecnica non è invasiva e la decorazione dura poco meno di una settimana, con qualche controindicazione perché per non rovinare l’opera sarebbe meglio evitare i rapporti sessuali i primi due giorni e non indossare indumenti troppo attillati. E gli uomini? Tranquilli: in nome della parità dei sessi è arrivato il Pejazzling, per una zona pubica più luccicante che mai.
Foto by Facebook