Se state per lavarmi le mani con delle salviettine, non fatelo. Il Guardian ha pubblicato una scheda di approfondimento definendole come il peggior “cattivo” del 2015. A dare ragione al quotidiano inglese, uno studio dell’università di Cardiff secondo il quale le salviettine diffondono dei superbatteri da una superficie all’altra.
Lo studio, pubblicato sulla rivista American Journal of Infection Control, si basa sulla procedura di pulizia della durata di circa dieci secondi per dimostrare se le salviettine proteggono da alcuni batteri: lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina, il Clostridium difficile e l’Acinetobacter tutti e tre possono portare malattie che mettono al rischio la nostra vita.
Le salviettine usate dall’esperimento non solo non hanno rimosso le spore dei tre batteri, ma hanno diffuso una quantità notevole di batteri in altre superfici. Siamo d’accordo che non molte persone puliscono con le salviettine la tavoletta del water e il lavandino, ma se l’avete fatto o avete intenzione di farlo: smettete subito! Le salviettine, poi, possono anche intasare le fognature. È successo sempre a Londra, lo scorso aprile è stato rimosso un enorme ammasso di salviettine e grasso da cucina che pesava 15 tonnellate e lungo 40 metri. L’ammasso era così grande che ha rotto una fognatura costruita negli anni ’40. Per riparare i danni creati dal fatberg, la montagna di salviettine e grasso, la Thames Water ha versato 400mila sterline.
Un altro motivo per smettere di usare le salviettine è la salvaguardia dell’ambiente: se le usate in spiaggia, non gettatele in mare o sulla sabbia, le tartarughe le scambiano per meduse e le mangiano. Secondo uno studio della Marina britannica ci sono 35 salviettine per ogni chilometro di spiaggia. Nonostante tutto, le salviettine creano un giro d’affari pari a 500 milioni di sterline all’anno. L’autore dello studio, Jean-Yves Maillard, afferma: “Le salviettine sono generalmente dei buoni prodotti, ma la loro efficacia può essere dimostrata. Una singola salviettina non deve essere usata su varie superfici“. Ora pensateci la prossima volta che ne utilizzerete una.
