Il melone giallo è amico della linea o fa ingrassare?

Il melone giallo è adatto alle diete o è un cibo che va contro ai regimi alimentari? Il quesito viene portato avanti da anni e, come spesso accade, ci sono pareri contrastanti. Il dubbio, legittimo, sorge perché è uno dei frutti più dolci e perché talvolta rimane indigesto, lasciando una sensazione di pesantezza. Per approfondire questi due aspetti e dare una risposta alla prima domanda dobbiamo fare un’analisi nutrizionale. Come per il melone classico, la sua indubbia dolcezza è data da una componente zuccherina che supera il 13% (al di sotto dell’11% di zuccheri viene definito di scarsa qualità), ma nonostante questo l’apporto calorico (poco più alto di quello classico) è molto basso: solo 42 kcal ogni 100 grammi di alimento e i grassi sono praticamente inesistenti (100 grammi ne contengono circa lo 0,2%).

La quantità di acqua in esso contenuta supera spesso il 90% e la presenza nello stomaco di tutto questo liquido può diluire eccessivamente i succhi gastrici, causando così l’indesiderato effetto collaterale di allungare i tempi della digestione. Per questo sarebbe meglio non considerare il melone giallo un frutto da fine pasto, ma consumarlo da lontano da pranzi e cene, e preferibilmente da solo. In caso contrario, non deve comunque trarre in inganno l’illusoria pienezza, che non è mai sinonimo di chili in eccesso in arrivo e solitamente dura meno di un’ora.

Tra l’altro questo frutto è ricchissimo di vitamine e di sali minerali, è fonte di potassio (calcolato intorno ai 333 mg per 100 grammi di prodotto) ed è cospicua anche la quantità di fosforo (13 mg/100 g di melone), calcio e sodio (8 mg/100 g di prodotto). Infine, la polpa del melone giallo è particolarmente lassativa (ma potete arginare questa caratteristica non sempre utile condendo il succo con sale e pepe) e si può utilizzare anche come maschera idratante per il viso. Valutando pro e contro ci si rende conto di quanto il melone sia in realtà un cibo perfetto per i periodi caldi e per chi ci tiene al girovita. Certo col prosciutto crudo…

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