L’alitosi è un disturbo frequente e che crea sempre molto imbarazzo. L’odore sgradevole che proviene dalla bocca quando ci si trova a stretto contatto con altre persone può addirittura provocare problemi dal punto di vista psicologico e sociale. Da una ricerca degli esperti di Odontoiatria biologica dell’Istituto stomatologico italiano (Isi) di Milano è addirittura un italiano su quattro ad avere questo disturbo. Ma quali sono le cause? Ovviamente tutti penseranno per prima cosa sia colpa dell’alimentazione (mangiando cipolle l’alito non potrà essere di certo fresco e pulito), ma non è sempre così. Il novanta per cento dei casi è provocato dai problemi al cavo orale.
Certo, il comune denominatore è sempre quello dei batteri che si nutrono dei residui di cibo ingerito e che producono sostanze contenenti zolfo ed è proprio questa caratteristica che è responsabile del cattivo odore. A volte (per il sessantadue per cento dei casi) la colpa è anche di parodontopatie, ovvero infiammazioni ed infezioni del tessuto di sostegno dei denti. “Il primo sintomo solitamente – ha dichiarato Piero Nobili, responsabile del reparto di Odontoiatria Biologica dell’Istituto Stomatologico Italiano di Milano – è il sanguinamento gengivale, seguito dalla mobilità dei denti, mentre, nei casi più gravi, si può arrivare alla perdita degli stessi. In seguito all’identificazione del disturbo, presso il Reparto di Odontoiatria Biologica saranno effettuati specifici test microbiologici e genetici, esami molto importanti per individuare precisamente i batteri responsabili della malattia“.
Oltre alle cause collegate alla digestione, ce ne sono altre? Esistono una serie di fattori che possono aggravare le situazione, come per esempio la scarsa igiene orale, la poca salivazione, i resti di cibo incastrati fra i denti, una carie non individuata ancora, l’inspirazione attraverso la bocca, le infezioni locali, il fumo, l’alcool e lo stress. Tanti pensano che sia quest’ultima la causa principale, ma spesso non è così. Come risolvere il problema? Ci sono alcuni rimedi naturali (leggi tutto su Velvet Body) che possono migliorare la situazione.
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