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Dipendenza da sport? Come riconoscere la vigoressia

Un po’ di sport fa bene alla salute e al fisico. Non bisogna però esagerare. C’è chi ha una vera e propria ossessione per quanto riguarda il fitness o la palestra. Non sembra un problema. Invece lo è. Si chiama vigoressia ed è un disturbo che riguarda in particolar modo la preoccupazione per la propria massa muscolare. Quasi il quattro per cento della popolazione ne soffre con controindicazioni pesanti: “Abuso di sostanze energetiche – ha confermato qualche anno fa Alessandro Sartorio, primario di endocrinologia dell’Istituto auxologico di Milano per conto dell’Associazione degli endocrinologi europei – eccessivo calo del peso e della massa grassa, problemi cardiovascolari“.

Spesso poi le donne con la mania della linea hanno problemi di alimentazione. Non a caso la vigoressia viene anche chiamata anoressia riversa. Ma quando si tratta di una semplice passione e quando di una di un chiodo fisso? “Quando lo sport non basta mai – ha continuato – e si programma l’intera giornata attorno ai tempi della corsa o della palestra, trascurando amici, famiglia, divertimento“. Chi soffre di questa malattia non trova mai la realizzazione giusta, infatti i risultati ottenuti sembrano sempre minori di quanto sperato in precedenza. I soggetti affetti da vigoressia osservano costantemente lo specchio, paragonano il loro fisico a quello degli altri, provano stress se saltano una sessione di allenamento, si domandano spesso se hanno assunto abbastanza proteine ogni giorno, assumono anabolizzanti per migliorare e trascurano gli affetti.

Le cause? Sono di origine sociologia, infatti i mass-media diffondono un’immagine pubblica di uomini e donne che in realtà è artificiosa. Le persone invece sono indotte a copiare i modelli presentati per apparire sempre in forma. Questo disturbo sta diventando sempre più comune ed in particolar modo per i maschi sul finire dell’adolescenza o all’inizio dell’età adulta. Spesso il problema è accompagnato anche dalla depressione, quindi c’è bisogno del consiglio di un esperto per guarire, quindi uno psichiatra o uno psicoanalista.

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Samantha Suriani

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Samantha Suriani

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