Nasce ” La Banca del cuore”. No, non è un caveau per bigliettini romantici in vista di San Valentino, ma qualcosa di molto più serio. E’ un progetto lanciato da ANMCO – Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri – e la Fondazione per il tuo cuore. Si tratta di un registro elettronico in grado di raccogliere i dati clinici, dell’elettrocardiogramma e della pressione arteriosa di ogni cittadino italiano. Questa banca dati sarà sempre disponibile e consultabile grazie al “BancomHeart”, una card riportante le credenziali individuali che potrà essere usata con uno User Id (il proprio codice fiscale) e una password segreta, conosciuta solo dal paziente.
La novità viene presentata in concomitanza con la settimana di Cardiologie Aperte, che va dal 9 al 15 febbraio, e che offre in tante piazze italiane screening cardiologici gratuiti. L’obiettivo delle associazioni coinvolte è quello di sensibilizzare la popolazione nei confronti dei problemi cardiovascolari e di tutti gli atteggiamenti e stili di vita pericolosi per il cuore.
Sull’importanza de La Banca del Cuore è intervenuto il presidente della Fondazione per il Tuo cuore, Attilio Maseri, che si è occupato di diffondere il progetto: “Si tratta di una vera e propria rivoluzione – afferma – che semplificherà la gestione della propria salute ai cittadini e il lavoro ai medici. Grazie a questo sistema le informazioni sulla propria salute cardiovascolare saranno al sicuro in caso di smarrimento della documentazione cartacea e accessibili in qualunque momento, anche dall’estero”.
Ideatore della piattaforma è invece Michele Gulizia, presidente di ANMCO: “E’ un progetto unico al mondo, che permetterà di creare e usufruire di una banca dati sconfinata, che il cittadino potrà consultare personalmente o mettere a disposizione del proprio medico, per ottenere informazioni che, in alcuni casi, possono rivelarsi vitali”
La card BancomHeart sarà reperibile nel corso della settimana delle Cardiologie Aperte eseguendo un Ecg nelle cardiologie ospedaliere italiane aderenti. La lista delle strutture coinvolte è disponibile sul sito www.anmco.it.
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