Patatine McDonald’s: 14 ingredienti e molte perplessità

Le patatine di McDonald’s sono fatte con… le patate! E questa è la buona notizia. Vanno però aggiunti altri quattordici ingredienti, come ha svelato il conduttore tv Grant Imahara – in un reportage per la trasmissione Usa “MythBusters” (Miti da sfatare). L’indagine è stata voluta dallo stesso colosso americano del fast food che, in un’operazione trasparenza lanciata da qualche tempo, sta cercando di comunicare la salubrità degli ingredienti usati.

Il giornalista, seguito da una troupe, si è recato in uno stabilimento in Idaho per filmare il procedimento di lavorazione di uno dei cibi più venduti al mondo. Dal video – postato su Youtube dalla stessa McDonald’s – si vedono le patate raccolte, pulite, tagliate e scottate per rimuovere gli zuccheri naturali che potrebbero variarne l’aspetto. Vengono poi inserite in un macchinario che le taglia tutte nella classica forma a bastoncino. Si passa quindi alla fase dello spruzzo, durante la quale le patatine vengono impregnate di un mix di oli vegetali (colza, soia, soia idrogenata), sapore di manzo (quindi non vanno bene per i vegetariani), grano idrolizzato (di conseguenza non sono adatte ai celiaci), latte e acido citrico. C’è inoltre anche il polimetilsilossano – Pmds – che è un ingrediente che serve a proteggere le patate dalle alte temperature di cottura. La conservazione invece è affidata a un composto chimico, il terz-butil-idrochinone – Tbhq – mentre il colore dorato dipende dal destrosio. Ultima aggiunta, il sale.

La fase conclusiva prevede il congelamento rapido, l’impacchettamento e la spedizione nei vari fast food. Una volta nei negozi, vengono fritte per la seconda volta. Dal reportage emergono anche i valori nutritivi, ovvero, 510 calorie per una porzione, che contiene sei grammi di proteine, ventiquattro di grassi, sessantasette di carboidrati e duecentonovanta milligrammi di sodio.

fonte by Facebook

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