Il meteorismo è un disturbo frequente che provoca gas intestinale e gonfiore o distensione dell’addome. Il gas viene eliminato dal corpo attraverso eruttazione e flautolenza ma anche altri sono sintomi di questo imbarazzante disturbo: diarrea, stipsi, sonnolenza, difficoltà nelle digestione. Se non nasconde problemi più gravi il meteorismo si può risolvere modificando la propria dieta. Per prima cosa però è bene individuare la cause che portano a soffrire di meteorismo.
ROSACEA: RICONOSCERE IL DISTURBO PER CURARLA
Tra le cause principali ci sono il fumo, l’alcol, la cattiva digestione, l’assunzione di cibi irritanti per il colon, l’ansia e l’abuso di caffeina. Per eliminare il problema appare chiaro che bisogna limitare il consumo di alcol, cibi piccanti, caffè e fumo. Evitare lo zucchero, l’amido, il lattosio e la carne troppo grassa: tutti questi alimenti vengono mal digeriti dall’intestino e causano la formazione del gas intestinale. Vi sono però alimenti “amici”, che possono essere introdotti nella dieta per evitare la flautolenza: le mele, i mirtilli, i finocchi, la bresaola, il prosciutto magro e la menta. I legumi possono essere assunti dopo averli macinati e ridotti a purè.
La natura è d’aiuto a chi soffre di meteorismo e sono vari i rimedi che si possono utilizzare: il carbone vegetale e i fermenti lattici sono i più conosciuti perché efficaci nell’assorbire il gas in eccesso e l’aria ingerita durante i pasti. Ottimi sono anche alcuni infusi che possono essere bevuti più volte al giorno: infuso di alloro, di cumino, di menta e di sedano. Il famoso tè verde aiuta la digestione e può servire in caso di flautolenza, così come il finocchietto selvatico (si possono anche masticarne i semi) e le tisane di menta piperita.
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