Ognuno ha i propri canoni di bellezza, a cui cerca di assomigliare: cantanti, attrici, modelle o semplici amiche che ispirano le scelte in fatto di capelli e moda. La modella francese Victoria Wild, 30 anni, ha una passione molto particolare: le bambole erotiche. Negli anni ha speso quasi 30.000 dollari per diventare una bambola gonfiabile in carne e ossa. Le immagini del prima e dopo la trasformazione sono incredibili: Victoria si è sottoposta a rinoplastica, mastoplastica additiva e si è fatta gonfiare le labbra. Ha iniziato a sottoporsi agli interventi a 23 anni, quando come molte donne non riusciva ad accettare l’immagine che vedeva allo specchio: “chi non vorrebbe somigliare a una bambola? Sono così sexy! So che la gente per strada mi fissa e mi piace quello che gli offro da guardare”, racconta Victoria, “ero molto sottile e bionda e le persone mi chiamavano “Barbie”. Io, però, odiavo il mio fisico minuto e il seno praticamente inesistente. Soffrivo di complessi d’inferiorità e mi sarebbe piaciuto avere le forme esplosive che sfoggiavano quelle bambole che ho sempre ammirato. Volevo avere seni e labbra enormi ma non sapevo ancora dell’esistenza della chirurgia plastica”. Il fidanzato, un facoltoso uomo italiano, le ha pagato le operazioni e il risultato è che ora Victoria assomiglia davvero ad una bambola e si dice felice del risultato ottenuto. Il nuovo corpo le ha permesso di lavorare come modella e di risolvere la sua insicurezza. Resta da capire se il successo di Victoria non derivi da un’attenzione morbosa verso le sue nuove fattezze, un fenomeno da studiare e di cui parlare, ma non da ammirare. L’eccesso di chirurgia estetica è sempre più diffuso tra le donne che spesso dimenticano che le proprie insicurezze vanno curate da dentro e non attraverso il bisturi, che deve essere usato con moderazione. Photo by Twitter